Mărțișor – Leggenda di primavera, all’Accademia di Romania in Roma
Workshop per creare i piccoli amuleti portafortuna chiamati in romeno mărțișor, per celebrare l'inizio della primavera, con allievi romeni delle scuole statali del Lazio e colleghi italiani del Liceo Scientifico Statale Primo Levi.
Iuliana Sima Anghel, 28.02.2019, 09:56
Workshop per creare i piccoli amuleti portafortuna chiamati in romeno mărțișor, per celebrare l’inizio della primavera, con allievi romeni delle scuole statali del Lazio e colleghi italiani del Liceo Scientifico Statale Primo Levi. Mărțișor – Leggenda di primavera è un evento organizzato da un gruppo di professori di lingua, cultura e civiltà romena in collaborazione con l’Ambasciata di Romania in Italia, l’Istituto Culturale Romeno di Bucarest, l’Accademia di Romania in Roma e l’Istituto di Lingua Romena di Bucarest, e si svolgerà il 1 marzo presso la Galleria d’Arte dell’Accademia di Romania (Viale delle Belle Arti 110). Tutti i dettagli sono disponibili sul sito dell’Istituto Culturale Romeno – Accademia di Romania in Roma.
L’antica usanza romena degli amuleti portafortuna legati da un filo bianco intrecciato a uno rosso, offerto alle donne all’inizio di questa bella stagione, risale, a quanto pare, addirittura ai tempi dei daci. Il nome deriva dal diminutivo del mese di marzo, che in romeno si chiama martie. Nel 2017, il Mărțișor è stato anche inserito nel patrimonio immateriale dell’UNESCO. Viene celebrato anche nella confinante Moldova e in altri Paesi dell’area balcanica, tra cui la Bulgaria o la Macedonia del Nord.