La Romania al Festival Palabra en el Mundo a Venezia
Il 25 e 26 maggio la poetessa Ofelia Prodan parteciperà al Festival internazionale di Poesia Palabra en el mundo.
România Internațional, 25.05.2018, 10:09
Il 25 e 26 maggio la poetessa Ofelia Prodan parteciperà al Festival internazionale di Poesia Palabra en el mundo. Il Festival a Venezia è ormai un appuntamento annuale che richiama poeti da tutto il mondo a unirsi attorno alla parola poetica per sollevare coscienze e rendere costruttiva la solidarietà e la pace; con il tempo esso è diventato uno spazio più ampio e aperto che offre momenti di riflessione e reciproco scambio umano e poetico.
Palabra en el mundo è legato al Festival Internazionale di Poesia organizzato all’Avana, e nasce per iniziativa del Proyecto Cultural Sur Internacional, della Rivista «Isla Negra» e del Festival Internacional de poesia de la Habana e si svolge in contemporanea, nel mese di maggio, in più di 900 località nel mondo.
La Palabra en el Mundo veneziana vedrà il suo consueto kick off presso il Bistrot de Venise, nel pomeriggio del 25 maggio dalle ore 16.30 alle 18.30, con la presentazione della seconda edizione del volume di poesia di Alessandro Mistrorigo, Stazioni. Proseguirà il 26 maggio mattina (dalle 10 alle 12.30) con la tavola rotonda su ‘Cultura ed Identità’, presso Ca’ Bernardo (Calle San Bernardo, 3199, 30123 Venezia VE) mettendo a confronto studiosi e artisti/e su questo tema e si concluderà con le letture poetiche degli ospiti nelle lingue originali con traduzione su schermo, nel pomeriggio del 26 maggio dalle ore 15 alle 19 presso l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica (Palazzo Correr), che quest’anno ospita generosamente l’evento.
All’interno del reading pomeridiano ci sarà il consueto omaggio al professore Mario Geymonat con testi in lingua latina letti e curati da Carlo Franco, il tutto accompagnato dalle armonie del compositore Matteo Segafreddo.
Le voci di questa dodicesima edizione appartengono, come sempre, ad esperienze generazionali e geografiche diverse (Colombia-Spagna, Romania, Usa, Russia, Italia). Il tema di questa edizione è La Poesia per la pace, ispirato alle parole del poeta albanese Ismail Kadarè, che così ci esorta: ‘Venite e appendete le armi ai chiodi delle rime’.
Ofelia Prodan è nata a Urziceni e attualmente vive a Bucarest. Considerata una delle poetesse più apprezzate in Romania. Ha esordito nel 2007, e la sua raccolta poeticaElefantul din patul meu(L’elefante nel mio letto) ha ottenuto nel 2008 il Premio per il Debutto dell’Associazione degli Scrittori di Bucarest, quello della rivista «Luceafărul», ed è stata selezionata al Premio Nazionale di Poesia Mihai Eminescu – Opera prima. Nel 2011 ha publicato Ulise și jocul de șah(Ulisse e il gioco degli scacchi, edizione bilingue romeno-inglese);Călăuza(2012); No exit (2015).Vincitrice di molti premi letterari, tra cui il Premio Nazionale Ion Minulescu (2013), Premio Nazionale George Coșbuc (2015), Premio Nazionale Mircea Ivănescu (2016) e Premio Nazionale Avangarda XXII (2017). Finalista del Premio Letterario Internazionale Città di Sassari (2016). Vincitrice, inoltre, del primo premio per la sezione POESIA in lingua straniera del Premio Internazionale di Poesia e Prosa Napoli Cultural Classic. È presente nell’antologia Voor de prijs van mijn mond (a c. di Jan H. Mysjkin, Poëziecentrum edizioni, Gent, Belgio, 2013) che comprende 12 dei poeti romeni più rappresentativi degli ultimi 60 anni (Nina Cassian, Nichita Stănescu, Ana Blandiana, Nora Iuga, Ion Mureșan, Mircea Cărtărescu ecc.). Un’antologia d’autore è uscita in Spagna con il titolo di High (2017). In Italia è apparsa in numerose riviste tra cui: «Nuovi Argomenti», «Ateliere», «L’Immaginazione». Ha tenuto cicli di letture pubbliche in Italia: Milano, Brescia, Roma, Sassari, Alghero e Ozieri. È membro dell’Unione degli Scrittori di Romania e del PEN Club Romania.
Comunicato Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia