Florence Biennale: artista romena vince Premio Lorenzo Il Magnifico
L'artista romena Maria Cioată ha vinto il primo Premio Lorenzo il Magnifico per l'arte ceramica alla Florence Biennale 2017.
Iuliana Sima Anghel, 17.10.2017, 13:36
L’artista romena Maria Cioată ha vinto il primo Premio Lorenzo il Magnifico per l’arte ceramica alla Florence Biennale 2017. Lo riferisce l’Accademia di Romania in Roma in un comunicato, ricordando che l’XI/a edizione della Biennale Internazionale di Arte Contemporanea, svoltasi dal 5 al 15 ottobre al Padiglione Spadolini di Fortezza da Basso di Firenze, ha avuto come tema eARTh: Creativity & Sustainability.
La partecipazione di Maria Cioată, accanto a quella delle connazionali Alina Aldea e Maria Mănucă, è stata sostenuta dall’Istituto Culturale Romeno, attraverso l’Accademia di Romania in Roma e l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia. Le loro opere sono state scelte, accanto a quelle di altri sette artisti romeni, dal Comitato Internazionale di selezione, per essere presentate alla Florence Biennale 2017.
All’XI/a edizione della Biennale Internazionale di Arte Contemporanea di Firenze, la giuria internazionale ha premiato le seguenti categorie: disegno e calligrafia, pittura, tecnica mista, scultura, arte ceramica, arte tessile, gioiello d’arte, fotografia, arte digitale, video arte, performance e installazione d’arte.
Membro dell’Unione degli Artisti Figurativi di Romania, Maria Cioată vanta numerose mostre personali e collettive in Romania e all’estero (Bulgaria, Germania, Italia, Portogallo). Alla Florence Biennale 2017, l’artista ha presentato il lavoro Ritratto, una composizione in ceramica con supporto in legno.
La presenza delle artiste romene alla prestigiosa manifestazione di arte contemporanea ha contribuito al consolidamento dell’immagine della cultura romena in Italia e generalmente a livello europeo, alla promozione di alta qualità dei valori culturali romeni e delle opere rappresentative degli artisti che si sono formati e affermati nel nostro Paese, precisa ancora la fonte.
