Enescu: l’amore in sepia, in concerto a Venezia
Il 14 febbraio, lIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia invita il pubblico al concerto “ENESCU 60 – Enescu: lamore in sepia, tenuto dal violinista Vlad Maistorovici e dalla pianista Diana Ionescu.
Iuliana Sima Anghel, 04.02.2015, 11:45
Il 14 febbraio, l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia invita il pubblico al concerto “ENESCU 60 — Enescu: l’amore in sepia”, tenuto dal violinista Vlad Maistorovici e dalla pianista Diana Ionescu. In programma opere del grande musicista romeno George Enescu, dalla cui scomparsa ricorrono 60 anni nel 2015, accanto a brani di Arcangelo Corelli ed Ernest Chausson. L’evento, organizzato in partenariato con l’Ateneo Veneto, rientra nel programma ufficiale del Carnevale di Venezia (http://www.carnevale.venezia.it/event/enescu-lamore-in-sepia/), come ha spiegato a Radio Romania Internazionale il responsabile del progetto Mihai Stan, dellIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica.
Il violinista Vlad Maistorovici, che vanta tanti riconoscimenti, ha tenuto numerosi concerti in Inghilterra Francia, Olanda, Belgio, Germania, Svizzera, Italia, Croazia, Romania, Russia, Israele, Stati Uniti, Brasile, insieme all’Orchestra da Camera dell’Unione Europea, l’Orchestra da Camera di Losanna, South Bank Sinfonia di Londra, l’Orchestra da Camera di Radio Romania. Ha collaborato con musicisti importanti, tra cui Pierre Amoyal, Bruno Canino, Dora Schwartzberg, Jeremy Menuhin, Ivry Gitlis o Gordan Nikolich. Nel 2003 ha vinto il Gran Premio del Concorso Internazionale George Enescu a Bucarest. La sua musica è stata eseguita e registrata da orchestre importanti come London Symphony Orchestra, London Philharmonic Orchestra, European Union Chamber Orchestra, Britten-Pears Orchestra.
Ambasciatrice della cultura romena all’estero e premiata per il suo contributo alle relazioni romeno-britanniche, la pianista Diana Ionescu è considerata una delle più affascinanti interpreti della sua generazione. Vanta numerosi riconoscimenti vinti nei concorsi internazionali, tra cui il I° Premio al Concorso “George Enescu”, Bucarest 2001, o il Premio “Alexis Weissenberg”, The Glass Sellers Trophy, Londra 2010, come anche le straordinarie partecipazioni nell’ambito di grandi festival (George Enescu 2001, Verbier Festival 2006, Progetto Martha Argerich 2008, St Prex Classics 2010-2011). Durante gli studi presso la Guildhall School of Music and Drama, con Joan Havill e Ronan OHora, ha tenuto numerosi concerti in Gran Bretagna, su palcoscenici di prestigio come Wigmore Hall, Barbican Hall, Queen Elizabeth Hall, Purcell Room, LSO St Lukes, St Martin-in-the-Fields, CBSO Birmingham, Covent Garden. Le sue collaborazioni con musicisti come Belcea Quartet, Transylvan Quartet, il violinista e compositore Vlad Maistorovici, il soprano Teodora Gheorghiu, e con orchestre famose — Orchestra Nazionale di Radio Romania, Orchestra della Filarmonica di Bucarest, Guildhall School Orchestra — hanno garantito l’altissimo livello dei suoi concerti e delle sue registrazioni. Nel 2011, le è stato conferito il “Diploma degli Ambasciatori” per il suo contributo al partenariato culturale romeno-britannico, precisa l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.