Festa della Cultura Romena a Milano
Le più belle poesie firmate dal sommo poeta nazionale, Mihai Eminescu, e la presentazione del secondo volume delle “Impronte culturali romene nella Penisola hanno segnato la serata letteraria ospitata dal Consolato Generale di Romania a Milano.
Iuliana Sima Anghel, 23.01.2014, 10:18
Le più belle poesie firmate dal sommo poeta nazionale, Mihai Eminescu, recitate in romeno e italiano, e la presentazione del secondo volume delle “Impronte culturali romene nella Penisola”, elaborato dal Centro Culturale Italo-Romeno di Milano, hanno segnato la serata letteraria ospitata il 19 gennaio dal Consolato Generale di Romania nel capoluogo lombardo. Un evento organizzato dal Centro Culturale Italo-Romeno di Milano e dall’Editrice Rediviva, in collaborazione con il Consolato Generale, e dedicato alla Giornata della Cultura Nazionale e al 164esimo anniversario della nascita del sommo poeta nazionale romeno.
Le pagine del volume pubblicato dalla Rediviva, l’unica editrice romena nella Penisola, diretta dalla scrittrice Ingrid Beatrice Coman, ci offrono aspetti essenziali del passato e del presente dei rapporti tra i due Paesi: dalla missione diplomatica del poeta Vasile Alecsandri nella Penisola e il successo del soprano romeno Hariclea Darclée, al quale Puccini ha dedicato l’aria “Vissi d’arte, vissi d’amore” della Tosca, alla presenza dei romeni in Italia, degli italiani in Romania e alla collaborazione tra Radio Romania e Radio Rai, presentata in questo volume attraverso il progetto editoriale comune della “Via dei faggi in Bucovina”, realizzato nel 2013, in occasione dell’85esimo anniversario del servizio pubblico di Bucarest.
Alla serata letteraria di Milano, il poeta Viorel Boldiş ha presentato il suo volume di poesie “Il mugnaio degli dei. Poesie dall’estero”, uscito di recente presso la Rediviva. Sono intervenuti il Console Generale di Romania a Milano, George Bologan, la Direttrice del Centro Culturale Italo-Romeno, Violeta Popescu, la scrittrice Ingrid Beatrice Coman, Direttrice della Rediviva, il poeta Viorel Boldiş, l’attore e il regista Vlad Scolari, accanto ad altri ospiti. Gradevolissima la presenza di un gruppo di studenti del Liceo bilingue “Dante Alighieri” di Bucarest, che hanno partecipato a uno stage presso l’editrice Rediviva.
Al Consolato Generale di Milano, i romeni hanno celebrato la Giornata della propria cultura accanto agli italiani giunti a scoprirla o a meglio conoscerla. “Abbiamo voluto offrire questo evento ai romeni che ricordano Eminescu, che ricordano il proprio Paese, e offrire uno spazio in cui dar voce ai pensieri, alle poesie e a quello che pensano del grande poeta, per avere in sentimento di stare veramente insieme, per dirsi cose belle”, ha spiegato a Radio Romania la direttrice del Centro Culturale Italo-Romeno, Violeta Popescu.
L’omaggio al poeta Mihai Eminescu, tradotto in italiano già dai primi del Novecento, rappresenta una delle iniziative di diplomazia culturale promosse dal Consolato Generale di Romania a Milano, nella cui area di competenza rientrano alcune delle regioni del nord d’Italia, regioni in cui vivono circa 240.000 romeni. Il Console Generale, George Bologan, ha fatto riferimento all’importanza di simili eventi che consentono una migliore conoscenza reciproca. Da luglio prossimo, Milano diventerà un punto di riferimento nel semestre italiano di presidenza dell’UE e nel 2015 ospiterà l’Esposizione Universale.