Giornata Lingue: il romeno alla Ca’ Foscari di Venezia, porte aperte a Milano
Per festeggiare la Giornata Europea delle Lingue, giovedì, 26 settembre, tra le ore 10:00 e 19:00, l'Auditorium Santa Margherita dellUniversità Ca Foscari di Venezia, ospita levento PASSAPAROLA.
Iuliana Sima Anghel, 25.09.2013, 17:32
Per festeggiare la Giornata Europea delle Lingue, giovedì, 26 settembre, tra le ore 10:00 e 19:00, lAuditorium Santa Margherita dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, ospita l’evento PASSAPAROLA, organizzato dal Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati, al quale sono affiliati i corsi di lingua e letteratura romena, secondo la convenzione tra lUniversità Ca’ Foscari e lIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia risalente al 1998.
Un comunicato dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia precisa che levento presenterà le 22 lingue straniere insegnate nell’ambito del Dipartimento attraverso una concatenazione di cinque sezioni, ciascuna comprendente sette lingue, le quali comunicheranno attraverso delle interconnessioni culturali di diverse tipologie: tematiche, formali, cronologiche ecc.
La lingua romena sarà promossa in tre delle cinque sezioni dell’evento da studenti, dottorandi e docenti, come ha spiegato a Radio Romania Internazionale la responsabile del progetto, Corina Badelita, dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, presentando anche i dettagli degli eventi che si terranno il 28 settembre a Milano, sempre in occasione della Giornata Europea delle Lingue.
Gli Istituti di Cultura Europei di Francia, Germania, Spagna, Regno Unito e Romania presenti sul territorio milanese aprono le porte alla città con tantissime iniziative linguistiche e culturali. British Council, Goethe-Institut Mailand, Instituto Cervantes, Institut français Milano, l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, in partenariato con il Centro Culturale Italo-Romeno di Milano, presentano la prima Giornata delle Porte aperte della rete EUNIC, con tantissime attività gratuite, precisa un comunicato dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica.