Neptune Deep, un passo avanti
OMV Petrom ha firmato il contratto principale, del valore di 1,6 miliardi di euro, per lo sviluppo dell'infrastruttura Neptun Deep.
Mihai Pelin, 04.08.2023, 14:08
Il piano definitivo di sfruttamento dei giacimenti commerciali nellarea Neptun Deep del Mar Nero è stato convalidato dallAgenzia nazionale per le risorse minerarie. Lo hanno annunciato OMV Petrom e Romgaz, le società che sfruttano il gas naturale nel rispettivo perimetro. Il progetto è quindi entrato nella fase di sviluppo, che prevede sia laggiudicazione degli appalti, che lesecuzione delle attività di trivellazione e la realizzazione delle infrastrutture necessarie allestrazione del gas naturale. OMV Petrom ha già firmato il contratto principale, del valore di 1,6 miliardi di euro, con Saipem, una multinazionale italiana di servizi petroliferi e una delle più grandi società del genere nel mondo. La multinazionale fornirà servizi di gestione, progettazione, approvvigionamento, produzione, assemblaggio, trasporto marittimo, installazione, collaudo e messa in servizio per le installazioni marittime del progetto.
Inoltre, il contratto prevede il collaudo e la messa in servizio della stazione di misurazione del gas naturale e dei tratti offshore e onshore del gasdotto, che saranno realizzati da altri appaltatori. Lappalto è stato aggiudicato a seguito di una procedura di appalto pubblico. Neptun Deep è il più grande progetto di sfruttamento del gas naturale nelle acque territoriali romene del Mar Nero, e OMV Petrom e Romgaz investiranno fino a 4 miliardi di euro nella sua fase di sviluppo. Neptun Deep genererà una produzione di circa 100 miliardi di metri cubi di gas naturale, trasformando la Romania nel più grande produttore di gas naturale dellUE.
A giugno, invece, OMV Petrom ha annunciato di aver scoperto nuove risorse di petrolio e gas naturale nel sud-ovest e nel sud della Romania, linvestimento nella campagna di trivellazione esplorativa ammontando a circa 20 milioni di euro. Cumulativamente, le scoperte ammontano a più di 30 milioni di BEP (barili equivalenti di petrolio) di risorse recuperabili, pari a tre quarti della produzione della compagnia nel 2022. OMV Petrom è la più grande compagnia energetica del sud-est Europa, con una produzione annua di petrolio e gas a livello di gruppo di circa 43 milioni di BEP nel 2022. Il gruppo è presente in Romania e nei paesi confinanti attraverso circa 780 stazioni di servizio, con due marchi, OMV e Petrom.
In OMV Petrom, gli azionisti romeni detengono oltre il 42% delle azioni (lo stato romeno, attraverso il Ministero dellEnergia, possiede circa il 20,7%, e il 21,7% è di proprietà dei fondi pensione romeni, a cui si aggiungono quasi 500.000 investitori individuali e altre entità romene). In Romgaz, lo stato romeno possiede il 70% delle azioni. Daltra parte, OMV Petrom è il maggior contributore al bilancio statale in Romania, con circa 39 miliardi di euro che rappresentano tasse, imposte e dividendi pagati tra il 2005 e il 2022. Nello stesso periodo, la società ha investito circa 17 miliardi di euro. Nel 2022, le tasse pagate da OMV Petrom sono state pari al 7% delle entrate fiscali della Romania.