Effetti delle inondazioni in Romania
Diverse centinaia di persone sono rimaste isolate in Romania a causa delle inondazioni, che hanno rotto più ponti e hanno bloccato strade nazionali e provinciali. Decine di case sono state danneggiate o completamente distrutte, il traffico ferroviario è stato perturbato e sullautostrada del Sole, che porta al Mar Nero, si è circolato con difficoltà a causa delle piogge torrenziali. Il quadro delle conseguenze del maltempo si completa drammaticamente con la morte di un uomo di 74 anni, travolto dallonda di piena in una località dellovest del Paese. Nella provincia di Arad, un nubifragio nel villaggio di Brazii è stato seguito da due onde di piena che hanno spazzato via tutto, lasciando dietro case danneggiate, abitazioni allagate, strade bloccate, ma anche automobili e alberi trasportati a valle dai torrenti.
Corina Cristea, 26.06.2023, 11:38
Diverse centinaia di persone sono rimaste isolate in Romania a causa delle inondazioni, che hanno rotto più ponti e hanno bloccato strade nazionali e provinciali. Decine di case sono state danneggiate o completamente distrutte, il traffico ferroviario è stato perturbato e sullautostrada del Sole, che porta al Mar Nero, si è circolato con difficoltà a causa delle piogge torrenziali. Il quadro delle conseguenze del maltempo si completa drammaticamente con la morte di un uomo di 74 anni, travolto dallonda di piena in una località dellovest del Paese. Nella provincia di Arad, un nubifragio nel villaggio di Brazii è stato seguito da due onde di piena che hanno spazzato via tutto, lasciando dietro case danneggiate, abitazioni allagate, strade bloccate, ma anche automobili e alberi trasportati a valle dai torrenti.
Inoltre, una strada comunale è stata distrutta e la fornitura di acqua potabile in due villaggi è stata interrotta a causa dei danni allimpianto di clorazione. Anche nella provincia di Hunedoara, centinaia di persone sono rimaste isolate in seguito alle distruzioni causate dalle inondazioni delle strade di accesso e le squadre di elettricisti sono scese sul campo per riparare i guasti e ripristinare la fornitura di energia elettrica a oltre 1200 persone colpite. Diversi ponti sono stati spazzati via dalle inondazioni, ma anche in seguito alle forti piogge cadute nella zona settentrionale della provincia di Buzău, dove i vigili del fuoco sono intervenuti per evacuare lacqua da diverse abitazioni. Il portavoce dellIspettorato Generale per le Situazioni di Emergenza, Adrian Marin, ha fatto il bilancio della calamità. “A seguito delle forti piogge, sono stati registrati effetti in 65 località di 21 province e nella città di Bucarest. In totale, i nostri colleghi sono intervenuti per evacuare lacqua da 54 case, oltre 200 cortili, 62 cantine e da due strade. Inoltre sono intervenuti per sgomberare 20 alberi e due pali caduti sulla carreggiata, che hanno danneggiato quattro auto. Anche il traffico stradale è stato perturbato: tre strade provinciali sono state bloccate, nelle province di Arad, Covasna e Hunedoara, e altre due strade nazionali e due provinciali sono state temporaneamente bloccate a causa dellacqua e delle alluvioni accumulate sulla carreggiata. Per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica, ci sono stati guasti in nove località di due province, Hunedoara e Vrancea, dove più di 8.000 famiglie sono rimaste senza elettricità”.
Le autorità hanno precisato che i vigili del fuoco, i gendarmi, le squadre di manutenzione delle vie pubbliche e le autorità locali agiscono senza sosta per rimuovere gli effetti negativi dei pericolosi fenomeni meteorologici registrati. Gli idrologi affermano che il pericolo di inondazioni permane ancora su molti corsi dacqua del Paese. I moniti accennano principalmente a ingenti quantità di acqua che cadono sui pendii, torrenti, ruscelli, rapide onde di piena sui piccoli fiumi, con possibili gravi effetti locali di esondazione.