Leggi Istruzione in agenda dei deputati
Dopo numerosi emendamenti portati per due settimane alla commissione specializzata, i disegni delle nuove leggi sull’istruzione arrivano in questi giorni all’adozione dei deputati. Dopo il loro voto finale, i ddl andranno al Senato, come camera decisionale. In quello sull’insegnamento preuniversitario sono stati inseriti emendamenti riguardanti la prevenzione della violenza e il rafforzamento della disciplina nelle scuole. Le modifiche apportate dai deputati della maggioranza PSD-PNL-UDMR prevedono che il Piano Nazionale volto a combattere la violenza nelle scuole sia messo in pratica entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge sull’istruzione preuniversitaria.
Leyla Cheamil, 08.05.2023, 11:44
Dopo numerosi emendamenti portati per due settimane alla commissione specializzata, i disegni delle nuove leggi sull’istruzione arrivano in questi giorni all’adozione dei deputati. Dopo il loro voto finale, i ddl andranno al Senato, come camera decisionale. In quello sull’insegnamento preuniversitario sono stati inseriti emendamenti riguardanti la prevenzione della violenza e il rafforzamento della disciplina nelle scuole. Le modifiche apportate dai deputati della maggioranza PSD-PNL-UDMR prevedono che il Piano Nazionale volto a combattere la violenza nelle scuole sia messo in pratica entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge sull’istruzione preuniversitaria.
Stando al documento, gli alunni e gli insegnanti vittime di una situazione di violenza, beneficeranno di assistenza rimborsata per interventi psicologici e psicoterapeutici. D’altra parte, gli emendamenti prevedono anche la possibile installazione di sistemi di audio/videosorveglianza nelle scuole, con l’accordo dei professori, degli alunni e dei genitori. Tuttavia, non saranno installate delle videocamere in aula, laddove la maggioranza dei genitori sarà contraria. Allo stesso tempo, la commissione specializzata ha deciso l’elaborazione di un regolamento interno che stabilisce, tra l’altro, la procedura di accesso delle persone esterne.
Sempre i deputati hanno convenuto che l’ammonizione degli alunni davanti alla classe è vietata, e che l’espulsione sarà possibile solo in situazioni molto gravi. Gli alunni espulsi avranno il diritto di iscriversi di nuovo nel successivo anno scolastico, nella stessa scuola. Per quanto riguarda l’ammissione al liceo, ci sarà un esame supplementare per il 50% dei posti, e la religione potrà essere materia opzionale alla Maturità, per la specializzazione scienze umane.
Anche la legge sull’istruzione universitaria ha subito delle modifiche, tra cui l’eliminazione del numero di mandati per le persone che ricoprono cariche dirigenziali nelle università. Fanno eccezione i rettori, che avranno al massimo due mandati di cinque anni ciascuno alla stessa università. Un altro emendamento riguarda la sanzione delle persone che rendono disponibili agli studenti, via internet, per impossessarsi senza diritto della qualità di autore, delle tesi di laurea, master o dottorato di ricerca.
La sanzione prevede somme comprese tra 100.000-200.000 lei (20.000-40.000 euro). La commissione specializzata precisa che non rappresentano deviazioni dalle norme di etica le differenze di opinione, di interpretazione dei dati, di concezione e gli errori materiali di citazione. Allo stesso tempo, vengono concessi borse e stages di specializzazione per i romeni dall’estero che vogliono studiare in Romania.