Governo, piano di risparmio
Le entrate di bilancio nella prima parte dellanno sono state inferiori a quelle stimate e il Governo è stato costretto a ricorrere alla misura di riduzione delle spese per mantenere il disavanzo di bilancio entro i limiti consentiti. Gli esperti avevano ammonito sin dallanno scorso, dopo lanalisi della costruzione del bilancio, sul rischio che le entrate fossero sopravvalutate e le spese sottostimate. Questa settimana, il Governo di coalizione di Bucarest annuncerà ufficialmente il pacchetto di riforma della spesa pubblica, che mira a risparmiare miliardi di lei entro la fine dellanno. Le misure si troveranno nella bozza di unordinanza durgenza che verrebbe approvata nella prima riunione dellEsecutivo. Il primo ministro Nicolae Ciucă ha assicurato ancora una volta che le misure da adottare non intaccheranno i salari, i posti di lavoro e gli investimenti.
Ştefan Stoica, 24.04.2023, 13:30
Non sono misure di austerità, ma misure di efficientizzazione, ha dichiarato Nicolae Ciucă. “Assicuriamoci, con queste misure fiscali che approveremo dopo che avremo una decisione nella coalizione, di rientrare nel deficit. Non stiamo parlando di misure di austerità, perché abbiamo visto negli ultimi anni che non solo leconomia romena, ma nessuna economia si sviluppa e funziona in parametri normali a causa delle misure di austerità. Credo, invece, che le misure di austerità possano essere discusse in modo tale che la gestione del denaro pubblico possa essere fatta nel modo più efficiente”.
Dal canto suo, il ministro delle Finanze, Adrian Câciu, ha spiegato che si tratta dellefficientizzazione della spesa pubblica, in modo da creare lo spazio fiscale necessario per misure di sostegno alleconomia e alla popolazione. La stampa ha pubblicato la bozza dellordinanza sui tagli alle spese e, secondo essa, nel 2023 saranno congelate le assunzioni di dipendenti pubblici e annullati eventuali aumenti salariali. Cosi, le spese per il personale negli enti pubblici e nelle istituzioni pubbliche nel 2023 non supereranno più quelle del 2022. Lordinanza riguarda anche il settore degli appalti.
Saranno vietati lacquisto, il leasing o il noleggio di autovetture, mobili e attrezzature dufficio. Ne sono esentati le autorità e le istituzioni pubbliche di nuova costituzione e gli obiettivi di investimento. LOrdinanza prevede anche il divieto di cumulo pensione-stipendio per i dipendenti statali, ad eccezione degli insegnanti e del personale sanitario specialistico. La misura si applicherebbe anche ai beneficiari di pensioni di servizio e pensioni militari stabilite da leggi speciali, ossia anche al premier, ex militare di carriera. Fonti politiche affermano che il documento non è stato ancora approvato dalla coalizione. Nel contesto della discussione, ora riaperta, sulla necessità di ridurre la spesa pubblica, gli analisti si pongono una domanda legittima: perché si punta sulla moderazione e sul rigore nella spesa solo nei momenti di ristrettezza di risorse pubbliche?