Gli effetti dell’inverno in Romania
Dopo un gennaio con temperature primaverili, unondata di freddo ha colpito gran parte della Romania, e i meteorologi annunciano che durerà ancora qualche giorno. Le temperature saranno basse in tutte le regioni, con massime prevalentemente negative. Le notti e le mattine si preannunciano gelide nelle regioni allinterno dellarco dei Monti Carpazi, ma anche su aree più piccole nel resto del territorio. Il vento si intensificherà in diverse regioni, amplificando la sensazione di freddo. “Quasi tutta la settimana si registreranno massime tra meno 5 e 0 gradi, in genere, con possibili valori più alti nelle zone collinari meridionali. Le minime saranno negative, sotto lo zero in gran parte del Paese, e saranno comprese tra meno 14 e meno 4 gradi, su aree isolate sfiorando persino meno 18-20 gradi. Inoltre, nella parte sud-orientale del Paese, il vento amplificherà ancora di più la sensazione di freddo. Freddo anche nella Capitale Bucarest, con massime non superiori a 1-2 gradi e minime di meno 8-5 gradi”, ha annunciato Mihai Hustiu, meteorologo del Servizio Meteorologico nazionale romeno.
Daniela Budu, 06.02.2023, 14:30
Dopo un gennaio con temperature primaverili, unondata di freddo ha colpito gran parte della Romania, e i meteorologi annunciano che durerà ancora qualche giorno. Le temperature saranno basse in tutte le regioni, con massime prevalentemente negative. Le notti e le mattine si preannunciano gelide nelle regioni allinterno dellarco dei Monti Carpazi, ma anche su aree più piccole nel resto del territorio. Il vento si intensificherà in diverse regioni, amplificando la sensazione di freddo. “Quasi tutta la settimana si registreranno massime tra meno 5 e 0 gradi, in genere, con possibili valori più alti nelle zone collinari meridionali. Le minime saranno negative, sotto lo zero in gran parte del Paese, e saranno comprese tra meno 14 e meno 4 gradi, su aree isolate sfiorando persino meno 18-20 gradi. Inoltre, nella parte sud-orientale del Paese, il vento amplificherà ancora di più la sensazione di freddo. Freddo anche nella Capitale Bucarest, con massime non superiori a 1-2 gradi e minime di meno 8-5 gradi”, ha annunciato Mihai Hustiu, meteorologo del Servizio Meteorologico nazionale romeno.
Londata di freddo ha già fatto sentire la sua presenza. È stata registrata la notte più fredda di questanno, con minime scese fino a meno 22 C in montagna, ma la temperatura percepita è stata molto più bassa, a causa del vento che ha raggiunto anche i 110 km/h. Londata di freddo che ha colpito la Romania arriva dopo un fine settimana segnato da diversi codici di maltempo giallo e arancione. Sono state registrate forti nevicate in montagna e bufere di neve nelle altre regioni, soprattutto sul litorale romeno del Mar Nero, nellovest, ma anche nellest. Diverse strade sono state chiuse, come anche tutti i porti, il traffico aereo è stato parzialmente colpito ed è scattato il rischio valanghe in montagna. Inoltre, nella notte tra sabato e domenica, si sono verificate due forti valanghe nei Monti Făgăraș, a oltre 2.000 metri di altitudine.
Una delle valanghe ha colpito uno chalet dove si trovavano decine di turisti e ha coperto di neve le auto nel parcheggio, ma nessuno è rimasto ferito. Il manto nevoso ha superato i due metri nella zona turistica del Lago Bâlea, dove si è verificata anche una valanga. Il Soccorso Alpino ha informato che gli è stato chiesto di intervenire “in un numero preoccupante di incidenti”, con centinaia di persone soccorse questo fine settimana e diverse decine che necessitano di cure mediche. LIspettorato generale per le Situazioni di Emergenza ha annunciato di essere intervenuto in decine di province e nella Capitale Bucarest, in seguito alle nevicate, alle bufere di neve e al forte vento.
Ci sono stati problemi anche con la fornitura di energia elettrica in alcune zone. I vigili del fuoco sono intervenuti per sbloccare diversi mezzi bloccati nella neve, per sgomberare decine di alberi e diversi pali della luce, che hanno danneggiato auto. Le strade nazionali e provinciali sono state bloccate a causa della neve. Secondo lIspettorato generale per le Situazioni di Emergenza, sono ancora condizioni invernali sulle strade in diverse province e si consiglia ai conducenti di attrezzare adeguatamente i propri veicoli prima di mettersi in viaggio.