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Via libera del Parlamento a Finanziaria 2023

A meno di una settimana dalla luce verde del Governo, le leggi di bilancio e della previdenza sono state adottate dal Parlamento di Bucarest in una variante molto simile a quella dell’Esecutivo. La procedura legislativa si è svolta velocemente, con il supporto dei deputati e dei senatori della maggioranza. Sono stati ammessi solo alcuni emendamenti, e bocciate le proposte dell’opposizione relative a maggiori stanziamenti. La maggioranza spiega che si tratta di un bilancio realistico, che elimina le vulnerabilità dall’economia e stanzia fondi considerevoli agli investimenti. Investimenti che rappresentano una priorità, con uno stanziamento del 7,2% del PIL, e il budget è costruito sulla flat tax e non sulla tassazione progressiva.

Via libera del Parlamento a Finanziaria 2023
Via libera del Parlamento a Finanziaria 2023

, 15.12.2022, 11:37

A meno di una settimana dalla luce verde del Governo, le leggi di bilancio e della previdenza sono state adottate dal Parlamento di Bucarest in una variante molto simile a quella dell’Esecutivo. La procedura legislativa si è svolta velocemente, con il supporto dei deputati e dei senatori della maggioranza. Sono stati ammessi solo alcuni emendamenti, e bocciate le proposte dell’opposizione relative a maggiori stanziamenti. La maggioranza spiega che si tratta di un bilancio realistico, che elimina le vulnerabilità dall’economia e stanzia fondi considerevoli agli investimenti. Investimenti che rappresentano una priorità, con uno stanziamento del 7,2% del PIL, e il budget è costruito sulla flat tax e non sulla tassazione progressiva.

I liberali spiegano che si tratta di un bilancio che aiuta tutti i romeni ad attraversare più facilmente l’inverno e la crisi. Continueremo a focalizzare la nostra attenzione su tutto quanto significa imprenditoria, investimenti, protezione della popolazione, dei cittadini vulnerabili, ha detto il premier liberale Nicolae Ciucă. Si tratta di un bilancio equilibrato, con crescita economica e deficit in discesa, un budget che prevede investimenti record, dicono anche i socialdemocratici, spiegando che sono previste spese sociali per le persone vulnerabili, compensi per i prezzi dell’energia, programmi pe i giovani, ma anche crescite di salari e pensioni. Abbiamo un budget, per la prima volta prima della fine dell’anno, quindi, da questo momento, tutte le autorità locali possono prevedere gli investimenti, a partire dal 1 gennaio, ha dichiarato il leader del PSD, Marcel Ciolacu.

Dall’opposizione, le cose si vedono diversamente, e i suoi rappresentanti criticano il bilancio che definiscono come privo di visione e irrealistico. E’un bilancio che ci mentisce, esattamente come ci avete mentito lo scorso anno, quando avete presentato, proprio come quest’anno, delle entrate sopravalutate per far posto a crescite esagerate delle spese, sostiene l’USR. Un bilancio bugiardo, inflazionista, che butterà ancora paglia sul fuoco dei rincari che accadono ogni giorno. Abbiamo votato fortemente contro questo bilancio degli speciali, ha dichiarato il leader dell’USR, Cătălin Drulă. Dal punto di vista dell’AUR, non si tratta di un bilancio di sviluppo e ripresa del paese, bensì di sopravvivenza e copertura del deficit. Facciamo fatica per dare due lei alle pensioni, un leu ai salari e riparare, tra un centinaio di ponti, uno o due. Nessun leu per la reindustrializzazione del paese, nessun leu per nuove facilitazioni energetiche, ha detto il leader dell’AUR, George Simion.

La Finanziaria prevede una crescita economica del 2,8% del PIL e un tasso d’inflazione annuo dell’8% entro la fine del 2023. Il deficit pubblico sarà in calo, da 80 miliardi di lei (circa 16 miliardi di euro) quest’anno ai 68,2 miliardi di lei. Sono previsti anche gli incrementi delle pensioni del 12,5%, dello stipendio minino a 3.000 lei (circa 600 euro) e la concessione di aiuti finanziari alle persone con bassi redditi.

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