Covid-19: nuove restrizioni annunciate in Romania
“Lo stato ha fallito nella sua missione di proteggere i propri cittadini” — dichiarava, di recente, il presidente romeno, Klaus Iohannis, il quale, successivamente, ha ammesso che i preparativi per la quarta ondata della pandemia sono stati carenti e la campagna vaccinale anti-Covid-19 troppo lenta. E’ un periodo di sofferenza, un terribile dramma nazionale. Non abbiamo, però, altra opzione che superarlo. La priorità assoluta in questo momento è salvare la nostra gente, tutelare la salute delle persone vulnerabili e dei malati, che l’assistenza medica può aiutare a superare bene questa malattia”, ha dichiarato Klaus Iohannis.
Ieri, Klaus Iohannis ha convocato una riunione con tutti i responsabili del governo in vista dell’istituzione di nuove misure restrittive a titolo preventivo, ma anche a carattere coercitivo. La vaccinazione è l’unica soluzione per fermare la pandemia — ha affermato, dopo la riunione, il presidente, parlando di una catastrofe sanitaria. Ha aggiunto che servono decisioni urgenti, atte a portare alla diminuzione, a breve termine, della mobilità e dell’interazione umana ed ha accennato ad alcune: “E’ deplorevole, ma dobbiamo applicare restrizioni, che entreranno in vigore a partire da lunedì. Il Governo deciderà quanto prima, entro venerdì, le misure concrete che entreranno in vigore, dopo che il Comitato Nazionale e gli esperti in materia stabiliranno tutti i particolari di queste norme e le trasporranno, ovviamente, anche in termini giuridici. Voglio fare alcuni esempi, che però non sono esaustivi — ci saranno divieti di spostamento notturno, tranne per i vaccinati e per coloro che, muniti di tessera di lavoro, avranno questioni legittime da risolvere. Durante il giorno, per la maggior parte delle attività l’accesso sarà permesso solo in base al certificato verde, mentre le persone non vaccinate avranno, purtroppo, molte restrizioni. Ovviamente, tutto questo migliorerà man mano che la gente capirà che bisogna vaccinarsi per uscire dalla pandemia. Fino allora auguro tanta salute a tutti!”
Sempre da lunedì, indossare la mascherina protettiva diventa un obbligo sia all’interno che all’aperto, mentre gli alunni saranno in vacanza per due settimane. La Romania ha toccato, questa settimana, nuovi record di contagi e decessi a causa del Covid-19. Inoltre, dall’inizio della campagna vaccinale, il 27 dicembre 2020, più di 6 milioni di persone sono state inoculate con il siero anti-Covid, molto al di sotto del target prefisso inizialmente dalle autorità.
Roxana Vasile, 21.10.2021, 11:05
“Lo stato ha fallito nella sua missione di proteggere i propri cittadini” — dichiarava, di recente, il presidente romeno, Klaus Iohannis, il quale, successivamente, ha ammesso che i preparativi per la quarta ondata della pandemia sono stati carenti e la campagna vaccinale anti-Covid-19 troppo lenta. E’ un periodo di sofferenza, un terribile dramma nazionale. Non abbiamo, però, altra opzione che superarlo. La priorità assoluta in questo momento è salvare la nostra gente, tutelare la salute delle persone vulnerabili e dei malati, che l’assistenza medica può aiutare a superare bene questa malattia”, ha dichiarato Klaus Iohannis.
Ieri, Klaus Iohannis ha convocato una riunione con tutti i responsabili del governo in vista dell’istituzione di nuove misure restrittive a titolo preventivo, ma anche a carattere coercitivo. La vaccinazione è l’unica soluzione per fermare la pandemia — ha affermato, dopo la riunione, il presidente, parlando di una catastrofe sanitaria. Ha aggiunto che servono decisioni urgenti, atte a portare alla diminuzione, a breve termine, della mobilità e dell’interazione umana ed ha accennato ad alcune: “E’ deplorevole, ma dobbiamo applicare restrizioni, che entreranno in vigore a partire da lunedì. Il Governo deciderà quanto prima, entro venerdì, le misure concrete che entreranno in vigore, dopo che il Comitato Nazionale e gli esperti in materia stabiliranno tutti i particolari di queste norme e le trasporranno, ovviamente, anche in termini giuridici. Voglio fare alcuni esempi, che però non sono esaustivi — ci saranno divieti di spostamento notturno, tranne per i vaccinati e per coloro che, muniti di tessera di lavoro, avranno questioni legittime da risolvere. Durante il giorno, per la maggior parte delle attività l’accesso sarà permesso solo in base al certificato verde, mentre le persone non vaccinate avranno, purtroppo, molte restrizioni. Ovviamente, tutto questo migliorerà man mano che la gente capirà che bisogna vaccinarsi per uscire dalla pandemia. Fino allora auguro tanta salute a tutti!”
Sempre da lunedì, indossare la mascherina protettiva diventa un obbligo sia all’interno che all’aperto, mentre gli alunni saranno in vacanza per due settimane. La Romania ha toccato, questa settimana, nuovi record di contagi e decessi a causa del Covid-19. Inoltre, dall’inizio della campagna vaccinale, il 27 dicembre 2020, più di 6 milioni di persone sono state inoculate con il siero anti-Covid, molto al di sotto del target prefisso inizialmente dalle autorità.