Telecomunicazioni: Romania, via libera del Senato alla Legge 5G
Dopo la Camera dei Deputati, è toccato al Senato, quale camera decisionale, pronunciarsi sul disegno di legge relativo allimplementazione delle reti 5G in Romania: il documento, proposto dal Governo, è stato adottato. Secondo la presidente della Commissione per la Difesa del Senato, la liberale Nicoleta Pauliuc, la normativa vuole essere una soluzione, in vista della trasformazione digitale delleconomia e della società, di fronte a eventuali minacce e vulnerabilità alla sicurezza nazionale per quanto riguarda le comunicazioni. Per noi, che utilizziamo moltissimo internet oggi, è importante capire che nel momento in cui parliamo di sicurezza, parliamo di benessere, quindi sono due concetti inseparabili. Tramite questo ddl, abbiamo gettato le basi della sicurezza. Beneficiando di sicurezza (e ci riferiamo anche alla nostra identità, nel momento in cui utilizziamo i social, che non può essere utilizzata ad altri scopi), beneficiamo anche di prosperità, ha spiegato la deputata.
Roxana Vasile, 08.06.2021, 12:13
Dopo la Camera dei Deputati, è toccato al Senato, quale camera decisionale, pronunciarsi sul disegno di legge relativo allimplementazione delle reti 5G in Romania: il documento, proposto dal Governo, è stato adottato. Secondo la presidente della Commissione per la Difesa del Senato, la liberale Nicoleta Pauliuc, la normativa vuole essere una soluzione, in vista della trasformazione digitale delleconomia e della società, di fronte a eventuali minacce e vulnerabilità alla sicurezza nazionale per quanto riguarda le comunicazioni. Per noi, che utilizziamo moltissimo internet oggi, è importante capire che nel momento in cui parliamo di sicurezza, parliamo di benessere, quindi sono due concetti inseparabili. Tramite questo ddl, abbiamo gettato le basi della sicurezza. Beneficiando di sicurezza (e ci riferiamo anche alla nostra identità, nel momento in cui utilizziamo i social, che non può essere utilizzata ad altri scopi), beneficiamo anche di prosperità, ha spiegato la deputata.
Secondo la nuova legge, i fornitori di comunicazioni potranno utilizzare nelle reti 5G solo tecnologia, equipaggiamenti e software forniti da produttori autorizzati, tramite la decisione del premier e in base allapprovazione del Consiglio Supremo di Difesa. Il produttore che può ottenere lautorizzazione sul mercato romeno deve adempiere a certe condizioni: avere un azionariato trasparente, non essere controllato da un governo straniero e non aver avuto una condotta non etica in passato. Dovrà inoltre sollecitare lottenimento dellautorizzazione al ministero incaricato delle comunicazioni. I fornitori a cui vengono ritirate le autorizzazioni per la tecnologia 5G potranno continuare a utilizzare per sette anni gli equipaggiamenti di infrastruttura e per cinque anni quelli per la zona di nucleo. Luso di tecnologie, equipaggiamenti e programmi software nelle reti 5G messe a disposizione da produttori che non hanno ottenuto lautorizzazione stabilita per legge viene punito con multa il cui ammontare è compreso tra l1% e il 5% del fatturato.
Secondo alcuni specialisti citati dallagenzia stampa Agerpres, in Romania gli incassi al budget dello stato risultati dalla vendita dellintero spettro di frequenze 5G potrebbe superare 3,6 miliardi di lei (pari a circa 720 milioni di euro). La tecnologia 5G offre velocità più alte rispetto a quella 4G, accesso più rapido a contenuti e la capacità di trasmettere senza fluttuazioni milioni di dati. La Romania si annovera già tra i primi Paesi nel mondo dal punto di vista della velocità di internet e i sostenitori della tecnologia 5G sono del parere che possa diventare dieci volte più alta. La popolazione potrà, ad esempio, visionare più facilmente film online. Daltra parte, si potranno costruire città intelligenti, in cui tutta linfrastruttura via cavo potrebbe scomparire.