Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Recovery: Romania, priorità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Il Governo di coalizione di centro-destra di Bucarest ha presentato pubblicamente, il 2 giugno, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) — circa 1.200 pagini inviate alla Commissione Europea contenenti le misure in base alle quali la Romania dovrebbe attirare circa 29 miliardi di euro. Il denaro, sotto forma di sovvenzioni e prestiti, fa parte di un ampio piano, che ammonta a circa 672 miliardi di euro, pensato da Bruxelles affinché tutti i Paesi membri dell’Unione superino le conseguenze economiche della pandemia di Covid-19. Con i 29 miliardi di euro spettanti alla Romania, le autorità intendono costruire, in 5 anni, oltre 400 chilometri di autostrada, centinaia di scuole e asili o ristrutturare decine di ospedali. D’altronde, i Trasporti, l’Istruzione e la Salute riceveranno le maggiori somme. Dal Piano non mancano i progetti per l’ambiente — imboschimenti e rimboschimenti oppure una migliore gestione dei rifiuti.

Recovery: Romania, priorità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Recovery: Romania, priorità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

, 03.06.2021, 12:09

Il Governo di coalizione di centro-destra di Bucarest ha presentato pubblicamente, il 2 giugno, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) — circa 1.200 pagini inviate alla Commissione Europea contenenti le misure in base alle quali la Romania dovrebbe attirare circa 29 miliardi di euro. Il denaro, sotto forma di sovvenzioni e prestiti, fa parte di un ampio piano, che ammonta a circa 672 miliardi di euro, pensato da Bruxelles affinché tutti i Paesi membri dell’Unione superino le conseguenze economiche della pandemia di Covid-19. Con i 29 miliardi di euro spettanti alla Romania, le autorità intendono costruire, in 5 anni, oltre 400 chilometri di autostrada, centinaia di scuole e asili o ristrutturare decine di ospedali. D’altronde, i Trasporti, l’Istruzione e la Salute riceveranno le maggiori somme. Dal Piano non mancano i progetti per l’ambiente — imboschimenti e rimboschimenti oppure una migliore gestione dei rifiuti.



Il premier Florin Cîțu ha precisato che i prestiti che la Romania prenderà tramite il PNRR verranno utilizzati esclusivamente per investimenti: Noi comunque prendiamo solti in prestito per investire in Romania. C’è bisogno di autostrade, di ospedali, di scuole, e nel caso dei prestiti fatti tramite il PNRR gli interessi sono molto più bassi — parliamo dello 0% o poco più, gli stessi interessi pagati da Germania, Spagna e Italia per prestiti contratti nell’eurozona. Dunque, per la Romania è un vantaggio prendere prestiti a interessi bassi e poter investire.”



I vicepremier Dan Barna e Kelemen Hunor hanno sottolineato che settori-chiave cambieranno significativamente e che tutte le comunità, a prescindere dalla regione, saranno appoggiate in maniere equilibrata e corretta. Lucian Romaşcanu, portavoce del PSD, all’opposizione, afferma, invece, che i progetti inseriti nel PNRR porteranno a nuovi squilibri: “Non ci sono progetti per le ferrovie, per le irrigazioni, per l’infrastruttura di gas, fatto che condanna la Romania al sottosviluppo… avremo una Romania che si svilupperà in modo squilibrato, in un momento in cui avremmo potuto cambiare l’aspetto del Paese con questi soldi.”



Il PNRR contiene anche una serie di riforme — delle pensioni, della giustizia, delle compagnie pubbliche e della retribuzione dei pubblici dipendenti. Intanto il Governo afferma di volere effettuare un ricalcolo di tutte le pensioni e aumentare quelle basse, il PSD parla dell’aumento dell’età di pensionamento, ma anche di austerità e di congelamento dei redditi. I socialdemocratici affermano che la povertà dei romeni e il calo del tenore di vita sono le uniche certezze del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Stando al ministro degli Investimenti e dei Progetti Europei, Cristian Ghinea, nel prossimo periodo, Bucarest aspetta da Bruxelles la valutazione ufficiale del PNRR e poi la sua approvazione finale. Da quel momento in poi, il modo in cui sarà applicato il piano spetterà esclusivamente alla Romania.

Il Governo presieduto da Marcel Ciolacu ha prestato giuramento. (Foto: presidency.ro)
In primo piano martedì, 24 Dicembre 2024

Nuovo Governo in Romania

Il nuovo Esecutivo romeno, guidato dal socialdemocratico Marcel Ciolacu, ha prestato giuramento lunedì sera davanti al presidente Klaus Iohannis. È...

Nuovo Governo in Romania
Timişoara, 35 anni fa ((foto: Constantin Duma/Radio Timișoara))
In primo piano lunedì, 23 Dicembre 2024

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista

Sono trascorsi 35 anni da quando Timişoara diventava la prima città libera dal comunismo in Romania, un momento che scatenò l’ondata di...

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista
Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company