Covid-19: Romania, proseguono le maratone vaccinali
Stando alle autorità, la Romania ha superato ieri 6 milioni di dosi somministrate dallinizio della campagna vaccinale anti-COVID-19. Nel fine settimana, è stata superata quotidianamente la soglia di 100.000 persone inoculate, anche grazie alla maratona di tre giorni organizzata a Bucarest, ritenuta un successo dal Ministero della Salute. Finora a oltre 3,6 milioni di romeni è stata somministrata almeno una dose. Tuttavia, non è certo che possa essere raggiunto lobiettivo delle autorità di avere 5 milioni di vaccinati entro il 1 giugno, quando dovrebbe cominiciare una nuova fase di allentamento delle restrizioni.
Ştefan Stoica, 10.05.2021, 12:31
Stando alle autorità, la Romania ha superato ieri 6 milioni di dosi somministrate dallinizio della campagna vaccinale anti-COVID-19. Nel fine settimana, è stata superata quotidianamente la soglia di 100.000 persone inoculate, anche grazie alla maratona di tre giorni organizzata a Bucarest, ritenuta un successo dal Ministero della Salute. Finora a oltre 3,6 milioni di romeni è stata somministrata almeno una dose. Tuttavia, non è certo che possa essere raggiunto lobiettivo delle autorità di avere 5 milioni di vaccinati entro il 1 giugno, quando dovrebbe cominiciare una nuova fase di allentamento delle restrizioni.
Stando alla ministra della Salute, Ioana Mihăilă, ci si potrebbe arrivare a questo target verso la metà del mese prossimo. La ministra ha esortato nuovamente i medici di base a impegnarsi nella campagna vaccinale nazionale. Finora, solo poco più di 3.500 dosi sono state somministrate nei loro studi. I romeni preferiscono i centri vaccinali in modalità drive-through e gli eventi organizzati senza prenotazione.
Alla maratona nella capitale hanno partecipato circa 1.200 volontari, tra medici, infermieri, neolaureati e studenti. Vi hanno partecipato anche medici famosi, tra cui il pediatra Mihai Craiu, coordinatore di uno dei due centri aperti a Bucarest nellambito di questa maratona vaccinale. Secondo Mihai Craiu due sono i principali motivi per cui le persone desiderano vaccinarsi. Parlando con le persone, ascoltandole, ho saputo che uno è la speranza che gli anticorpi acquisiti in seguito alla vaccinazione portino loro la possibilità e la tranquillità di incontrarsi con le famiglie. Ci sono moltissimi anziani che mi hanno confessato con lacrime agli occhi di non aver potuto vedere i propri figli e nipoti, perché loro temevano di non farli ammalare. Non hanno potuto viaggiare nei Paesi dove i figli lavorano, perché i test PCR, che si fanno a pagamento, costano moltissimo per una pensione media in Romania. Il secondo motivo, soprattutto dei giovani, perché ho vaccinato anche moltissimi adolescenti, venuti con i loro genitori che hanno acconsentito, è per andare nuovamente in campeggi, viaggiare, andare al parco, vedere i sorrisi degli amici, cose che nellultimo anno non sono più state possibili, ha spiegato il medico Mihai Craiu.
La vaccinazione senza prenotazione è possibile ormai in tutti i centri del Paese. In più, vengono allestiti sempre più centri vaccinali drive-through e nel prossimo periodo si annunciano numerose maratone vaccinali. Una simile iniziativa, partita oggi a Craiova, andrà avanti per 8 giorni. Eventi simili sono previsti nel fine settimana anche a Iaşi, Cluj-Napoca, Târgu Mureş, Costanza, Petroşani e Ploieşti. Uno dei promotori della prima maratona vaccinale organizzata in Romania, a Timişoara, il medico Dorel Săndesc, ha annunciato che le persone che si presenteranno per la somministrazione del richiamo, beneficeranno, per la prima volta in Romania, di uno screening dello stato di salute, tramite test per la diagnosi delle patologie croniche applicati alle persone a rischio.