Turismo: Pasqua ortodossa con meno restrizioni
Se nel 2020 anche i romeni hanno celebrato la Pasqua in stato di emergenza a causa della pandemia di coronavirus, questanno le restrizioni di circolazione sono state eliminate nella notte della Resurrezione, al fine di agevolare gli spostamenti in chiesa. Daltronde, la Romania ha cominciato ad allentare leggermente le misure restrittive in seguito al calo dellincidenza dei contagi dal COVID-19 durante le feste pasquali. Bucarest, dove ultimamente si registrava il maggior numero di contagi, è uscita dalla zona rossa dopo che lincidenza è calata sotto 3 per ogni mille abitanti.
Leyla Cheamil, 04.05.2021, 12:28
Se nel 2020 anche i romeni hanno celebrato la Pasqua in stato di emergenza a causa della pandemia di coronavirus, questanno le restrizioni di circolazione sono state eliminate nella notte della Resurrezione, al fine di agevolare gli spostamenti in chiesa. Daltronde, la Romania ha cominciato ad allentare leggermente le misure restrittive in seguito al calo dellincidenza dei contagi dal COVID-19 durante le feste pasquali. Bucarest, dove ultimamente si registrava il maggior numero di contagi, è uscita dalla zona rossa dopo che lincidenza è calata sotto 3 per ogni mille abitanti.
La situazione ha permesso alle autorità di prendere, da lunedì, nella capitale, alcune misure di allentamento delle restrizioni imposte per contenere il diffondersi del nuovo coronavirus. Lallentamento delle restrizioni interessa i ristoranti e le sale di spettacolo. Il prefetto della capitale, Alin Stoica, ha precisato che si può permettere il funzionamento delle sale di spettacolo e dei locali allinterno al 30% della capienza. Tutti gli operatori economici, comprese le sale di spettacolo e i ristoranti, potranno restare aperti fino alle ore 21:00 e si mantiene ovviamente il divieto di spostamento dopo le ore 22:00. La soglia successiva stabilita dagli esperti di epidemiologia è di 1,5 per ogni mille abitanti. A quel punto, saranno applicati nuovi allentamenti previsti dalla legislazione. Ad esempio, le sale di spettacolo e i ristoranti potranno funzionare al 50% della capienza e saranno permessi gli eventi allaperto, tra cui i concerti, con un numero massimo di 300 partecipanti ˮ.
Per la minivacanza di 1 Maggio e Pasqua, un numero due volte maggiore di romeni ha scelto di festeggiare nel Paese. LAssociazione Nazionale delle Agenzie di Turismo considera che uno dei principali motivi sia stata limpossibilità di andare allestero a causa della pandemia di COVID-19. Secondo i dati resi pubblici dagli operatori turistici, ammontano a circa 300.000 le prenotazioni in alberghi e agriturismi. Più di 35.000 turisti hanno preferito il litorale, mentre nel Delta del Danubio sono stati occupati quasi tutti gli agriturismi aperti in questo periodo. Quasi 10.000 romeni hanno scelto di passare la minivacanza di 1 Maggio e di Pasqua solo a Vama Veche, stazione sul litorale del Mar Nero che, per tradizione, è il centro del divertimento allinizio della stagione estiva. I locali allaperto, con orario di apertura fino alle ore 22.00 grazie al calo dellincidenza dei casi di COVID, si sono riempiti di turisti che non hanno perso loccasione di passare qualche ora in spiaggia, approfittando del bel tempo. Altri hanno scelto il turismo montano e le gite. Secondo i tour-operator, tra le destinazioni più sollecitate sono state quelle sulla Valle del Prahova, in Poiana Brașov e Păltiniș. Il turismo rurale è stato, anche questanno, nel top delle preferenze dei romeni, che si sono sentiti più sicuri negli agriturismi lontani dallaffollamento e hanno ammirato paesaggi pittoreschi.