Politica: mozione di sfiducia contro il Governo Orban
Come già annunciato, il Partito Socialdemocratico, il principale partito allopposizione in Romania, ha inoltrato, allinizio della settimana, nel Parlamento, una nuova mozione di sfiducia contro il Governo di minoranza presieduto da Ludovic Orban. Lo stesso governo era stato sfiduciato, allinizio dellanno, con unidentica mozione, ma, nel contesto dellincombente crisi sanitaria e con la motivazione della necessità di stabilità politica – è stato reinsediato inclusivamente con il voto dellopposizione. Adesso, i socialdemocratici rimproverano allEsecutivo liberale, che ritengono il più debole degli ultimi 30 anni, il modo in cui ha gestito lepidemia di Covid-19 e le misure prese per la ripresa economica. Il Governo Orban ha portato il Paese verso una crisi economica che non può attualmente controllare ed è lora di sfiduciarlo, ha dichiarato il leader interinale del PSD, Marcel Ciolacu.
Roxana Vasile, 18.08.2020, 15:22
“Un governo che ruba dal proprio popolo deve essere destituito. Un governo che spinge la Romania verso un disastro economico deve essere destituito. Un governo che fraternizza con i malavitosi, ma infligge multe enormi ai cittadini romeni deve essere destituito. Un governo che non rispetta le leggi in vigore e non aumenta gli assegni familiari, i salari e le pensioni deve essere destituito. Questa mozione è sostenuta da quasi un milione di romeni che vogliono che i loro diritti siano rispettati. Perciò, qui, nel Parlamento, diremo stop al saccheggio e allincompetenza del Partito Nazional-liberale“, ha detto Ciolacu.
Dal canto suo, il premier Ludovic Orban smentisce le accuse, considera liniziativa del PSD irresponsabile e afferma che analizzerà la possibilità che il PNL faccia una segnalazione alla Corte Costituzionale, perchè una mozione di sfiducia non può essere presentata durante la pausa parlamentare estiva. “È unavventura per fare i propri interessi, che non persegue nessun obiettivo per la Romania e che rischia di far saltare in aria il Paese in un momento estremamente difficile, in cui è assolutamente necessario un governo con pieni poteri“, ha detto Orban.
La mozione di sfiducia sarà letta, giovedì, nella seduta plenaria del Parlamento e sarà ulteriormente esaminata e sottoposta al voto. Per passare, la mozione ha bisogno di 233 voti. La mozione di sfiducia contro il Governo Orban è sostenuta dal partito PRO Romania e dallAlleanza Liberali e Democratici. Il PMP e lUSR PLUS criticano, invece, liniziativa e hanno annunciato di non appoggiarla. LUDMR non ha ancora presentato la sua posizione. La posta in gioco è tanto maggiore quanto, questanno, in Romania si terranno elezioni amministrative e politiche. I principali protagonisti della scena politica si accusano quindi, a vicenda, di aggrapparsi al potere e di volere le redini del potere per massimizzare le proprie chance elettorali.