Politica: il primo ministro ascoltato dal Parlamento
Il Governo liberale di Bucarest sta preparando un piano di ripresa economica dopo la pandemia del coronavirus. Lo ha dichiarato il premier Ludovic Orban ieri al Parlamento, dove ha presentato le misure prese finora dalla squadra che dirige. Invitato all’Ora del Governo alla Camera dei Deputati, il primo ministro ha precisato che, nel primo trimestre dell’anno, la Romania ha registrato la maggiore crescita economica nell’Unione europea.
Roxana Vasile, 19.05.2020, 11:16
La maggior parte delle compagnie di Romania, la maggioranza dei settori di attività è rimasta funzionale e la miglior prova in tal senso sono le statistiche. I dati indicano che, nel primo trimestre, la Romania ha registrato la più alta crescita economica nell’Unione. Inoltre, noterete anche dalle statistiche relative al secondo trimestre che, rispetto ad altri Paesi, la situazione economica in Romania è lungi dall’essere talmente grave come tentano alcuni di presentarla, ha detto il premier. Ludovic Orban ha aggiunto che la restrizione di certe attività economiche è stata determinata dai rischi che comportava per la vita e la salute della popolazione. Comunque, le restrizioni sono state limitate e nessun cantiere chiuso, come risulta dai riferimenti relativi alla crescita economica per gli investimenti pubblici.
Per quanto riguarda il settore HoReCa, gravemente colpito, il primo ministro ha annunciato che il Governo sostiene la ripresa dell’attivitaà tramite misure attive, quando la situazione epidemiologica la consentirà. Invece, l’opposizione parlamentare ritiene che la politica economica promossa in questo periodo dal Governo ha portato decine di migliaia di imprese all’incapacità di pagare le rate bancarie, per cui tante rischiano il fallimento, e ha reso inutile il programma a sostegno delle piccole e medie imprese.
Il leader di ProRomania (centro-sinistra), Victor Ponta, ritiene che, in realtà, il gabinetto Orban non ha soluzioni. Oggi, credo che il Parlamento romeno deve supplire la mancanza di azione e misure del Governo. Parliamo di economia, della vera crisi in cui la Romania già si trova, e che, probabilmente, dovrà affrontare a lungo dopo la fine della crisi sanitaria. Mi permetto di rivolgerLe solo la domande se si dimetterà Lei o dovremo rimuoverLa nuovamente sempre noi, il Parlamento?, ha detto Victor Ponta.
Da parte sua, il Partito Socialdemocratico, per la voce del suo leader interinale Marcel Ciolacu, ha sollecitato azioni concrete, in mancanza delle quali potrebbe essere inoltrata una mozione di sfiducia. Avete ereditato un’economia che funzionava, con una crescita del 4%, e l’avete mandata in rovina, portandola al 2%. Oltre il 70% dei romeni ha in tasca soldi da campare solo per un mese. Oggi dovreste dimettervi, però non avete la dignità di rassegnare le dimissioni per tutto il male fatto a questo Paese, ha dichiarato Marcel Ciolacu.
Anche altri gruppi parlamentari hanno sollecitato al Governo di prendere delle misure concrete, rivolgendo un appello a responsabilità e dialogo con i partner politici.