Simona Halep, un nuovo trionfo
La romena Simona Halep ha trionfato, di nuovo al torneo di Dubai, dopo una pausa di cinque anni. Sabato, la ventottenne tennista di Costanza si è imposta in una finale drammatica di quasi due ore e mezzo contro la giovane e talentuosa tennista kazaca Elena Rybakina. È stata una rivincita per Simona, dopo che lo scorso autunno, a Wuhan, è stata costretta a ritirarsi da una partita contro la stessa tennista a causa di un incidente. “È molto speciale essere nel 2020, al ventesimo anniversario di questo torneo e vincere il ventesimo trofeo. Voglio godermelo tanto, è molto, molto bello, ha dichiarato Simona, citata dal sito WTA. E sempre lei confessava: “Mi sento straordinario per aver vinto. È stato sorprendente. Rybakina ha lottato fino alla fine. Non ha rinunciato a nessuna pallina. È stato difficilissimo dal punto di vista mentale, la pressione è stata enorme, però ho desiderato molto vincere e lo lottato per questo fino alla fine.
Ştefan Stoica, 24.02.2020, 12:03
Halep ha elogiato la sua avversaria, vista già da molti specialisti, come una futura Maria Sharapova. La descrizione che le ha fatto Simona giustifica il paragone: È molto forte. Il suo servizio è molto forte, è alta, non le manca la forza. Secondo me, fra non molto entrerà nella top 10. Ex leader mondiale, attualmente al secondo posto nella classifica WTA, Simona Halep ha vinto il primo trofeo di questanno. Ha appena cominciato la 318/ma settimana nella top 10 mondiale ed è, da questo punto di vista, la decima nella storia del tennis femminile.
Labbondanza di cifre potrebbe annoiare, ma cè bisogno anche di esse per tracciare il livello di una personalità del mondo dello sport. E le statistiche confermano che Simona Halep è già una delle maggiori, se non addirittura la più importante atleta nella storia di un Paese che attualmente soffre in questo settore, ma che in passato ha registrato risultati significativi.
Con 20 trofei vinti nella carriera, Simona Halep si piazza allo stesso posto con la bielorussa Victoria Azarenka e al sesto posto tra le tenniste attive, dopo Serena e Venus Williams, Kim Clijsters, Maria Sharapova e Petra Kvitova. “Ho ottenuto molti risultati buoni negli ultimi sei-sette anni. Sono sempre nella top 5, nella top 10, cosa che non è affatto facile. Sono orgogliosa del mio lavoro e questi tornei mi hanno fiducia e mi confermano che sono ancora ad un alto livello, ha sottolineato Halep.
Simona ha vinto i primi trofei 7 anni fa, a Norimberga, ‘s-Hertogenbosch, Budapest, New Haven, Mosca e Sofia. Si è imposta anche a Doha, Bucarest, Shenzhen, Dubai, Indian Wells, Madrid e Montreal. Ha trionfato due volte in tornei di Grande Slam, la prima volta a Roland Garros, nel 2018, arrivata nella finale per la terza volta, e la seconda volta lanno scorso, a Wimbledon, dopo la vittoria storica contro la leggendaria Serena Williams. La tennista romena ha giocato anche una finale allAustralian Open, nel 2018. Halep ha, in tutto, 17 finali perse, ma non è una statistica da interpretare in modo negativo, perché dimostra che la tennista romena è stata costantemente al vertice del tennis mondiale. Non in ultimo, Simona Halep ha contribuito decisivamente ai successi della squadra di FedCup della Romania e rappresenterà il Paese allOlimpiade destate di Tokyo.