Romania, pronta a contrastare il coronavirus
Centinaia di persone sono morte in Cina, in seguito al contagio dal coronavirus, che ha provocato un primo decesso anche nelle Filippine. Più di 17.000 persone hanno contratto il virus apparso nella città di Wuhan, a dicembre e che si diffonde in tutto il mondo con una velocità preoccupante. Nella Cina continentale, tranne Hong Kong e Macao, il numero dei decessi causati del coronavirus è superiore a quello provocato dalla SARS, in seguito alla quale 349 persone hanno perso la vita nel 2002-2003.
Leyla Cheamil, 03.02.2020, 14:12
Centinaia di persone sono morte in Cina, in seguito al contagio dal coronavirus, che ha provocato un primo decesso anche nelle Filippine. Più di 17.000 persone hanno contratto il virus apparso nella città di Wuhan, a dicembre e che si diffonde in tutto il mondo con una velocità preoccupante. Nella Cina continentale, tranne Hong Kong e Macao, il numero dei decessi causati del coronavirus è superiore a quello provocato dalla SARS, in seguito alla quale 349 persone hanno perso la vita nel 2002-2003.
In Romania, vengono prese misure supplementari per monitorare e impedire il contagio dal nuovo coronavirus che provoca pneumonia. Lo hanno annunciato le autorità, al termine di una riunione del Comitato per le situazioni demergenza, convocata dal ministro dellInterno, Marcel Vela, con la partecipazione del ministro della Salute, Victor Costache. Il Governo ha preparato un decreto da adottare con la procedura durgenza, per aumentare la capacità di risposta nellevenienza della diffusione del nuovo virus in Europa.
Il Governo acquisterà equipaggiamenti speciali di protezione e isolamento e aumenterà il numero del personale sanitario negli aeroporti internazionali. Allaeroporto Otopeni di Bucarest, il maggiore del Paese, esiste un corridioio speciale per le persone che arrivano dalla Cina. Saranno distaccati medici anche presso la Polizia di confine. Il ministro dellInterno, Marcel Vela ha spiegato che tipi di equipaggiamenti saranno acquistati. “Equipaggiamenti individuali di protezione, camere di isolamento a pressione negativa, isolatori a pressione negativa per il trasporto su barella, impianti di supporto cardio-respiratorio, formati da ventilatore, monitor e quattro pompe a siringa, sostanze per la disinfezione e filtri per gli equipaggiamenti di isolamento, ha detto il ministro.
La buona notizia è che finora non è stato segnalato alcun caso di contagio in Romania e neanche negli stati confinanti, però le autorità vogliono che il sistema sia preparato il meglio possibile. Il ministro della Salute, Victor Costache, ha sottolineato che le misure sono preventive e volte ad aumentare la capacità di risposta nellevenienza della diffusione del virus in Europa. I romeni non hanno motivi di panico, ha aggiunto il ministro, spiegando che sono state prese tutte le misure nei tre ospedali specializzati nella cura delle malattie infettive. “A livello nazionale, lIstituto Matei Balş di Bucarest ha la capacità di diagnosticare qualsiasi caso sospetto di coronavirus. Gli altri due istituti specializzati di Iaşi e Cluj riceveranno 100 kit per la diagnosi del coronavirus, ha spiegato il ministro Victor Costache.
La settimana scorsa, lOrganizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato lepidemia provocata dal nuovo coronavirus apparso in Cina come emergenza sanitaria pubblica a livello internazionale.