Ballottaggio presidenziale in Romania
Tranne le elezioni del 1990, svoltesi meno di cinque mesi dopo Rivoluzione, ogni volta ci è voluto il ballottaggio. Quest’anno, corrono per un mandato di cinque anni il presidente in carica, Klaus Iohannis, appoggiato dal Partito Nazionale Liberale (al governo) e l’ex premier socialdemocratica Viorica Dancila. Nel primo turno, che ha visto 14 candidati in lizza, Klaus Iohannis ha riunito il 37,82% dei consensi, mentre Viorica Dancila il 22,26%.
Bogdan Matei, 22.11.2019, 13:54
Tranne le elezioni del 1990, svoltesi meno di cinque mesi dopo Rivoluzione, ogni volta ci è voluto il ballottaggio. Quest’anno, corrono per un mandato di cinque anni il presidente in carica, Klaus Iohannis, appoggiato dal Partito Nazionale Liberale (al governo) e l’ex premier socialdemocratica Viorica Dancila. Nel primo turno, che ha visto 14 candidati in lizza, Klaus Iohannis ha riunito il 37,82% dei consensi, mentre Viorica Dancila il 22,26%.
L’affluenza alle urne si è attestata al 51,19%, con un record di oltre 675.000 cittadini all’estero, che hanno votato per tre giorni, come succede anche al ballottaggio: venerdì dalle 12 alle 21 locali e sabato e domenica tra le 7 e le 21 locali, con la possibilità di prolungamento fino a mezzanotte. Il voto all’estero è già in pieno svolgimento, con i primi seggi aperti in Nuova Zelanda e Australia. La votazione si chiuderà lunedì alle 7 del mattino sulla costa occidentale degli Stati Uniti.
Complessivamente, sono aperti sempre 835 seggi, alcuni spostati per ragioni obiettive. L’Autorità Elettorale Permanente ha approvato la sollecitazione del Ministero degli Esteri di cambiare le sedi di alcuni seggi in Germania, Gran Bretagna e Spagna, in quanto non era più possibile organizzare il voto nelle stesse del primo turno.
Qualora si registrasse un’alta affluenza alle urne in alcuni seggi, raccomando nuovamente ai cittadini romeni di informarsi presso i presidenti o i membri dei seggi dove si può votare in prossimità. Gli elettori hanno la possibilità di contattare l’Ufficio Elettorale per i seggi all’estero per qualsiasi problema affrontato nella votazione, ha spiegato Iulian Ivan, rappresentante speciale del Ministero degli Esteri per la votazione.
Il Ministero degli Esteri si appella ai romeni di verificare gli indirizzi dei seggi sul suo sito e di esprimere il diritto di voto in tutti e tre i giorni, tra le 7 e le 21 locali. Nel Paese, il ballottaggio si svolge esclusivamente domenica, sempre tra le ore 7 e 21, e i seggi rimarranno aperti fino a mezzanotte se ci sono ancora degli elettori in fila.