Il presidente romeno, discorso all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite
La strategia nazionale della Romania in merito ai mutamenti climatici è stata concepita allo scopo di creare un’economia a basse emissioni di biossido di carbonio, atta ad integrare le politiche climatiche tramite una crescita intelligente, ha dichiarato il presidente Klaus Iohannis nel suo intervento all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Nella sua opinione, i mutamenti climatici rappresentano una sfida globale — dalla penuria di acqua e dall’insicurezza alimentare, fino all’aumento del livello dei mari e degli oceani. Il presidente ha inoltre affermato che neanche la Romania è stata risparmiata dagli effetti avversi di tali mutamenti e ha espresso la speranza che non sia troppo tardi per avere un pianeta sicuro, con un ambiente tutelato per i nostri figli.
Il leader di Bucarest ha sostenuto la necessità di misure concrete per portare a compimento gli impegni assunti nell’Accordo di Parigi e nelle regole convenute a Katowice, anche tramite la continuazione degli sforzi per limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5 gradi centigradi oltre il livello preindustriale.
Tramite la Strategia Nazionale sui Mutamenti Climatici, la Romania si prefigge di diventare, entro il 2050, una società in cui le politiche economiche, sociali e ambientali siano interconnesse e concepite per garantire uno sviluppo durevole, standard di vita elevati e un’alta qualità dell’ambiente circostante, ha aggiunto il presidente Klaus Iohannis. Egli ha ricordato che, durante la sua presidenza del Consiglio UE, la Romania ha promosso l’agenda dell’Unione Europea sui mutamenti climatici.
“La transizione verso un’economia neutra dal punto di vista climatico è stata intensamente analizzata nell’UE, mentre la strategia dell’UE a lungo termine sui mutamenti climatici sarà portata a compimento a breve”, ha sottolineato Iohannis. Il presidente ha affermato pure che la Romania ha risposto alla sollecitazione del Segretario Generale di avviare iniziative nazionali in nove settori concreti, atte a diminuire le emissioni di gas ad effetto serra e a intensificare, a livello globale, le azioni relative all’adattamento e alla resilienza.
La Strategia Nazionale per lo Sviluppo Durevole della Romania 2030 sarà la guida delle azioni del Paese in questo campo nei prossimi 12 anni. Elaborata in base ad un’ampia consultazione pubblica, la strategia riflette le aspettative della società romena ed individua le politiche necessarie per portare a compimento i 17 Obiettivi di Sviluppo Durevole. La creazione di nuclei di sviluppo durevole nell’amministrazione e di una coalizione della società civile per lo sviluppo durevole sono solo alcuni strumenti che utilizziamo per accelerare e ampliare i nostri sforzi nazionali in questo settore, ha affermato ancora Iohannis. Il presidente ha accennato pure al contrasto del terrorismo, tra le cui vittime sono stati anche alcuni cittadini romeni, di recente, a Kabul. Il capo dello stato ha condannato gli attacchi terroristici, nel suo intervento, ed ha ribadito l’impegno fermo della Romania nel contrasto del terrorismo a livello internazionale, utilizzando tutti gli strumenti disponibili.
Ştefan Stoica, 26.09.2019, 15:33
La strategia nazionale della Romania in merito ai mutamenti climatici è stata concepita allo scopo di creare un’economia a basse emissioni di biossido di carbonio, atta ad integrare le politiche climatiche tramite una crescita intelligente, ha dichiarato il presidente Klaus Iohannis nel suo intervento all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Nella sua opinione, i mutamenti climatici rappresentano una sfida globale — dalla penuria di acqua e dall’insicurezza alimentare, fino all’aumento del livello dei mari e degli oceani. Il presidente ha inoltre affermato che neanche la Romania è stata risparmiata dagli effetti avversi di tali mutamenti e ha espresso la speranza che non sia troppo tardi per avere un pianeta sicuro, con un ambiente tutelato per i nostri figli.
Il leader di Bucarest ha sostenuto la necessità di misure concrete per portare a compimento gli impegni assunti nell’Accordo di Parigi e nelle regole convenute a Katowice, anche tramite la continuazione degli sforzi per limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5 gradi centigradi oltre il livello preindustriale.
Tramite la Strategia Nazionale sui Mutamenti Climatici, la Romania si prefigge di diventare, entro il 2050, una società in cui le politiche economiche, sociali e ambientali siano interconnesse e concepite per garantire uno sviluppo durevole, standard di vita elevati e un’alta qualità dell’ambiente circostante, ha aggiunto il presidente Klaus Iohannis. Egli ha ricordato che, durante la sua presidenza del Consiglio UE, la Romania ha promosso l’agenda dell’Unione Europea sui mutamenti climatici.
“La transizione verso un’economia neutra dal punto di vista climatico è stata intensamente analizzata nell’UE, mentre la strategia dell’UE a lungo termine sui mutamenti climatici sarà portata a compimento a breve”, ha sottolineato Iohannis. Il presidente ha affermato pure che la Romania ha risposto alla sollecitazione del Segretario Generale di avviare iniziative nazionali in nove settori concreti, atte a diminuire le emissioni di gas ad effetto serra e a intensificare, a livello globale, le azioni relative all’adattamento e alla resilienza.
La Strategia Nazionale per lo Sviluppo Durevole della Romania 2030 sarà la guida delle azioni del Paese in questo campo nei prossimi 12 anni. Elaborata in base ad un’ampia consultazione pubblica, la strategia riflette le aspettative della società romena ed individua le politiche necessarie per portare a compimento i 17 Obiettivi di Sviluppo Durevole. La creazione di nuclei di sviluppo durevole nell’amministrazione e di una coalizione della società civile per lo sviluppo durevole sono solo alcuni strumenti che utilizziamo per accelerare e ampliare i nostri sforzi nazionali in questo settore, ha affermato ancora Iohannis. Il presidente ha accennato pure al contrasto del terrorismo, tra le cui vittime sono stati anche alcuni cittadini romeni, di recente, a Kabul. Il capo dello stato ha condannato gli attacchi terroristici, nel suo intervento, ed ha ribadito l’impegno fermo della Romania nel contrasto del terrorismo a livello internazionale, utilizzando tutti gli strumenti disponibili.