Misure contro la criminalità
Il Ministero romeno della Giustizia inasprisce le pene per i reati gravi contro la persona e cambia le condizioni per le perquisizioni domiciliari e le regole per la liberazione condizionale. Il progetto di modifica dei Codici Penali è stato presentato dal ministro della Giustizia, Ana Birchall, la quale ha precisato che lobiettivo del governo è di avere regolamentazioni atte a prevenire tragedie, come quella a Caracal, dove due adolescenti sono state rapite, stuprate e uccise da Gheorghe Dincă, un uomo di 66 anni.
Mihai Pelin, 23.08.2019, 14:52
Il Ministero romeno della Giustizia inasprisce le pene per i reati gravi contro la persona e cambia le condizioni per le perquisizioni domiciliari e le regole per la liberazione condizionale. Il progetto di modifica dei Codici Penali è stato presentato dal ministro della Giustizia, Ana Birchall, la quale ha precisato che lobiettivo del governo è di avere regolamentazioni atte a prevenire tragedie, come quella a Caracal, dove due adolescenti sono state rapite, stuprate e uccise da Gheorghe Dincă, un uomo di 66 anni.
Si propone che il rapimento sia considerato un reato distinto, punibile con la reclusione tra 2 e 8 anni. Allo stesso tempo, viene innalzato il limite di età da 60 a 65 anni nel caso della liberazione condizionale, accanto ad altre condizioni cumulative, come 25 anni di reclusione scontati effettivamente, anzichè 20, comè previsto attualmente. Inoltre, la Direzione Investigativa dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo avrà più competenze.
“Proponiamo lestensione delle competenze della Direzione Investigativa dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo anche alle varianti aggravanti del reato di privazione illegale di libertà, come il rapimento, nonchè al reato di riduzione in schiavitù, vista la gravità e complessità speciale di simili reati”, ha precisato Ana Birchall.
Si propone inoltre che la richiesta di perquisizione domiciliare sia approvata subito, anzichè entro 24 ore, come previsto attualmente per legge. Essa potrà essere effettuata anche tra le 20:00-6:00, in caso di flagranza di reato. Le modifiche saranno adottate per decreto legge e vengono introdotte dopo che, oltre 16 mila detenuti sono stati messi in libertà da ottobre 2017 fino a marzo 2019, grazie alla legge sulle misure compensative per condizioni detentive inadeguate, applicata dal ex ministro della Giustizia, Tudorel Toader, sostenuto allepoca dal PSD e dallALDE. Tra di loro, molti avevano condanne per omicidio, furto o stupro, e una parte sono tornati a delinquere dopo la liberazione.
Un altro ddl proposto dal Governo riguarda laumento della performance del servizio di emergenza 112. Uno dei più controversi provvedimenti riguarda lacquisto delle schede telefoniche pre-pagate solo in base alla carta didentità, nel contesto in cui, solo lanno scorso, quasi metà del numero totale delle chiamate al 112 sono risultate false.
La regola, già implementata in 22 Paesi europei, scoraggerà queste false chiamate e renderà più facile lindividuazione della location di una persona che chiede aiuto, afferma il segretario di stato presso il Ministero dellInterno, Raed Arafat. “Una persona chiama e, prima di fornire tutti i suoi dati alloperatore, perde la conoscenza, è a casa da sola, non sappiamo di chi sia il numero. Noi non possiamo fare altro che richiamare una volta, due volte, e poi tutto finisce”, spiega Arafat.
Unaltra modifica della legge prevede la possibilità di trovare la location della persona che chiama attraverso i satelliti Google, il che permetterebbe unaccuratezza fino a 50 metri, rispetto ai 20, forse persino 30 km, consentiti dallattuale sistema.