Esercitazione militare NATO in Romania
In Romania è iniziata, lunedì, l’Esercitazione Multinazionale Saber Guardian 2019. Il suo principale obiettivo è di sottolineare la coesione, l’unità e la solidarietà degli stati partner e alleati in vista della difesa contro qualsiasi aggressione, soprattutto tramite la possibilità di rapida mobilitazione e concentramento delle forze in breve tempo, ovunque in Europa. Le attività di addestramento congiunto in Romania includono esercitazioni tattiche di stato maggiore, con tiri di lotta, attacchi su corsi d’acqua, spostamento tattico delle unità.
Il capo dello Stato Maggiore della Difesa, il generale Nicolae Ciucă, ha offerto dettagli all’emittente radio pubblica: I più spettacolari sono gli avvenimenti in cui si svolgono spari di lotta e quelli in cui eseguiremo missioni di attraversamento dei corsi d’acqua. Sono attività particolarmente complesse, che richiedono un ottimo coordinamento e una giusta pianificazione dell’impiego delle forze affinché un’operazione del genere si svolga con successo. L’eseguimento dei lanci di missili Patriot a Capo Midia. Come pure le altre esercitazioni con spari di lotta, che avranno luogo nei poligoni di Cincu, Babadag, Smârdan. Un momento molto importante sarà quello di lancio delle forze tramite paracadutismo e si tratta non di un’esercitazione di paracadutismo di qualche decina o migliaia di paracadutisti, bensì di un’operazione di assalto aereo cui partecipano più di mille persone”.
Per rendere più efficaci le attività di addestramento nel contesto internazionale, l’esercitazione Saber Guardian è connessa ad una serie di esercitazioni nazionali e multinazionali, cosicché il numero totale di militari partecipanti ammonterà a circa 13.500. Vi sono rappresentati 14 stati alleati e partner – Albania, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Germania, Gran Bretagna, Moldova, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Turchia, Ucraina e USA. 7.600 militari appartengono all’Esercito Romeno. Saber Guardian è stata organizzata ogni anno dal 2013 al 2017, essendo ospitata, a turno, da Bulgaria, Romania e Ucraina. È inclusa nel programma delle esercitazioni congiunte del Comando delle Forze Armate degli USA in Europa, in vista dell’aumento dell’interoperabilità a livello congiunto e multinazionale con le forze delle nazioni alleate e partner.
Ştefan Stoica, 03.06.2019, 13:07