UNITER, Radio Romania premiata per adattamento “La lupa” di Giovanni Verga
Le produzioni teatrali romene vengono premiate ogni anno, nell’ambito di un galà diventato itinerante. Dopo Timisoara e Alba Iulia, nel 2019 è toccato alla città di Cluj-Napoca ospitare, ieri sera, il Galà dei Premi UNITER. Il Teatro Nazionale di questa bella città della Transilvania, che ha riunito centinaia di ospiti, è stato scelto per celebrare il centenario del primo spettacolo in romeno presentato sul suo palcoscenico. Il Galà che ha conferito oltre 24 premi per spettacoli messi in scena lungo l’intero 2018, è stato trasmesso in diretta dalla tv pubblica e da Radio Romania Culturale.
Roxana Vasile, 14.05.2019, 13:36
Il Premio di eccellenza è andato alla compagnia UNITEATRU di Bucarest, mentre agli attori Maia Morgenstern e Florin Piersic sono stati conferiti dei riconoscimenti per l’intera attività. Un premio alla carriera è stato assegnato post-mortem anche all’attrice Ilinca Tomoroveanu, la quale si è spenta ai primi del mese. La storia della principessa ammaliata messa in scena da Silviu Purcarete al Teatro Nazionale Radu Stanca di Sibiu, ha vinto il premio al miglior spettacolo, nonchè alla migliore scenografia, firmata da Dragos Buhagiar. Il premio alla migliore attrice è stato aggiudicato da Ofelia Popii, mentre quello al miglior attore da Andrei Hutuleac.
Il miglior regista del 2018 è stato deisgnato Tompa Gabor per Il mercante di Venezia di William Shakespeare, produzione del Teatro Magiaro Statale di Cluj. Il premio al miglior spettacolo di teatro radiofonico è stato conferito a La lupa di Giovanni Verga, produzione di Radio Romania, con la regia artistica di Vasile Manta e l’addattamento firmato da Domnica Tundrea.
Come ogni anno, il conduttore del Galà è stato il presidente dell’UNITER, Ion Caramitru. Se la gente che ruota da parecchi anni intorno al galà di cui se n’è innamorata, non lavorasse con tutta la dedizione, non so cosa faremmo, ha detto Ion Caramitru, spiegando che, tutto sommato, il Galà è stato un successo. Fino al prossimo appuntamento, ai teatri altro non resta che mettere in scena ottimi spettacoli, e alla gente di andare in gran numero a vederli.