Previsioni economiche in calo
La Commissione Europea ha rivisto al ribasso, al 3,3%, le stime sullavanzo delleconomia romena questanno, mentre a gennaio la crescita prevista era del 3,8%. Le cifre sono menzionate nelle previsioni di primavera dellesecutivo comunitario e sono vicine alle stime del FMI. Ad aprile, il Fondo prevedeva, nel caso della Romania, una crescita del 3,1% per il 2019. Leggermente più ottimistiche sono le cifre anticipate dalla Banca Mondiale, secondo la quale leconomia romena registrerà una crescita del 3,6%, ma comunque molto più basse delle previsioni della Commissione Nazionale di Previsione di Bucarest, in base alle quali è stato elaborato il bilancio – del 5,5% questanno.
Ştefan Stoica, 08.05.2019, 13:54
La Commissione Europea ha rivisto al ribasso, al 3,3%, le stime sullavanzo delleconomia romena questanno, mentre a gennaio la crescita prevista era del 3,8%. Le cifre sono menzionate nelle previsioni di primavera dellesecutivo comunitario e sono vicine alle stime del FMI. Ad aprile, il Fondo prevedeva, nel caso della Romania, una crescita del 3,1% per il 2019. Leggermente più ottimistiche sono le cifre anticipate dalla Banca Mondiale, secondo la quale leconomia romena registrerà una crescita del 3,6%, ma comunque molto più basse delle previsioni della Commissione Nazionale di Previsione di Bucarest, in base alle quali è stato elaborato il bilancio – del 5,5% questanno.
Differenze notevoli appaiono anche per quanto riguarda il deficit di bilancio. Mentre lesecutivo di sinistra di Bucarest stima che sarà del 2,55% del PIL, la Commissione Europea è del parere che supererà il tetto del 3% ammesso nellUE e salirà fino al 3,5%. Lo sviluppo delleconomia si è attenuato nel 2018, dopo il livello record registrato lanno precedente, nota la Commissione Europea, notando che la crescita è stata sostenuta dal consumo privato, mentre gli investimenti e le esportazioni hanno avuto uninfluenza negativa. Il deficit di conto corrente aumenterà, come pure il deficit di bilancio, in seguito alle spese per gli stipendi dei pubblici dipendenti e le pensioni, mentre linflazione si attenuerà, anticipa lesecutivo comunitario.
A livello di cifre, la situazione economica dellanno prossimo sarà così: la crescita economica rallenterà e sarà del 3,1%, il deficit di bilancio aumenterà al 4,7% del PIL; il debito salirà al 38%, linflazione diminuirà al 3% mentre la disoccupazione si manterrà intorno al 4%. La Commissione Europea si aspetta che il consumo privato resti solido anche questanno, grazie alla crescita consistente degli stipendi e che gli investimenti si riprendano, in seguito allinvestimento negli equipaggiamenti e al rinvigorimento delledilizia, sullo sfondo del numero maggiore di progetti finanziati da fondi europei. Nel 2019-2020, il ritmo di crescita degli stipendi sarà più moderato in seguito al rallentamento del ritmo di crescita delleconomia, ma resterà forte, sullo sfondo dellinasprimento delle condizioni sul mercato del lavoro e dellevoluzione degli stipendi dei pubblici dipendenti.
Le incertezze interne ed esterne potrebbero influire negativamente sullavanzo delleconomia romena, ammonisce la Commissione Europea. In piano esterno, le incertezze sono legate alla domanda a livello globale e allevoluzione delleconomia dellUnione, ma possono avere un impatto negativo sulle esportazioni della Romania. Effetti negativi sullexport potrebbero avere anche alcune cause interne come laumento dei costi della manodopera, dato che gli aumenti salariali superano la crescita della produttività. In fine, anche lincertezza e la mancanza di prevedibilità delle politiche pubbliche potrebbero avere un impatto negativo sul consumo e sugli investimenti, limitando lavanzo delleconomia, afferma ancora la Commissione Europea.