Pasqua, i romeni tornano a casa per la festa ortodossa
Come ogni anno, nel periodo delle feste pasquali, i romeni che vivono oltreconfine tornano in gran numero nel loro Paese dorigine, a maggioranza ortodossa, per festeggiare accanto a parenti e amici. Stando alla polizia di confine, solo nelle ultime ore, hanno attraversato il confine quasi 200 mila persone, cittadini romeni e stranieri, di cui circa 90 mila sono entrati in Romania e quasi 50 mila mezzi di trasporto, di cui circa 20.000 sono entrati nel nostro Paese. Il traffico allingresso in Romania dalla dogana di Nădlac II, il più affollato valico al confine con lUngheria, si è triplato. Anche la polizia ungherese si aspetta ad unintensificazione del traffico stradale ai confini, in questi giorni, in occasione della Pasqua. La polizia di frontiera del Paese confinante ha annunciato già che si aspetta ad un aumento dei tempi di attesa ai confini con la Romania, la Serbia e lUcraina.
Daniela Budu, 23.04.2019, 12:48
Come ogni anno, nel periodo delle feste pasquali, i romeni che vivono oltreconfine tornano in gran numero nel loro Paese dorigine, a maggioranza ortodossa, per festeggiare accanto a parenti e amici. Stando alla polizia di confine, solo nelle ultime ore, hanno attraversato il confine quasi 200 mila persone, cittadini romeni e stranieri, di cui circa 90 mila sono entrati in Romania e quasi 50 mila mezzi di trasporto, di cui circa 20.000 sono entrati nel nostro Paese. Il traffico allingresso in Romania dalla dogana di Nădlac II, il più affollato valico al confine con lUngheria, si è triplato. Anche la polizia ungherese si aspetta ad unintensificazione del traffico stradale ai confini, in questi giorni, in occasione della Pasqua. La polizia di frontiera del Paese confinante ha annunciato già che si aspetta ad un aumento dei tempi di attesa ai confini con la Romania, la Serbia e lUcraina.
In certi giorni e intervalli orari, in Ungheria sono in vigore restrizioni di circolazione dei TIR ed è probabile che si formino file di camion alle frontiere, soprattutto perché il traffico degli autoveicoli pesanti sarà di nuovo interrotto da sabato fino a lunedì sera. Laffollamento allingresso in Romania si manterrà anche nei prossimi giorni presso tutti i valichi di confine e la Polizia di Frontiera romena ha reso pubblico che userà al massimo la capacità delle dogane e di aver aumentato il numero del personale di controllo.
Alla frontiera con la confinante Moldova, le autorità doganali dei due stati hanno convenuto su una serie di azioni volte ad agevolare il passaggio durante le feste pasquali. Il piano comune prevede laumento del numero del personale nelle amministrazioni doganali, luso di tutte le piste di controllo e la sincronizzazione delle azioni con quelle dei rappresentanti delle strutture territoriali della Polizia di confine. Per garantire uno scambio operativo di informazioni, il piano dazione stabilisce anche la designazione delle persone di contatto che faranno parte dei gruppi comuni di valutazione del rischio, il che renderà più efficace il controllo doganale.
Lapplicazione on-line “Media timpilor de aşteptare în punctele rutiere de trecere a frontierei deschise traficului internaţional, disponibile sul sito www.politiadefrontiera.ro/traficonline, permette di visualizzare i valichi di confine che, in funzione del traffico e dei tempi dattesa, sono segnati in colori diversi. I tempi di attesa sono aggiornati in tempo reale e ciò aiuta lutente a riconfigurare il suo itinerario verso una dogana dove si registrano valori di traffico più bassi. Tutti questi problemi non esistono, invece, per i romeni che hanno scelto di tornare a casa in aereo – variante scelta da sempre più persone, da un anno allaltro.