Ambiente: incentivi per rinnovo parco auto in Romania
Lanciati ufficialmente in Romania i programmi di rottamazione destinati al rinnovo del parco auto anche nel 2019. Quello classico, tra i più longevi programmi governativi, è stato avviato 15 anni fa. Finora sono state rottamate oltre 550.000 auto vecchie e inquinanti, e acquistate più di 300.000 nuove. Il budget stanziato per il corrente anno supera i 320 milioni di lei (circa 67,3 milioni di euro), per circa 35.000 premi, con ogni singolo incentivo pari ai 6500 lei (quasi 1360 euro). Inoltre, c’è un ecobonus di 1000 lei (circa 210 euro) per l’acquisto di un’auto nuova con sistema di propulsione meno inquinante e un altro incentivo di 1700 lei (quasi 360 euro) per le vetture munite di sistemi di propulsione ibridi.
Mihai Pelin, 12.04.2019, 12:26
La più importante modifica nel programma di rottamazione 2019 è che l’ispezione tecnica di sorveglianza periodica non è più obbligatoria per le auto da rottamare. La decisione è stata presa tenendo presente in fatto che la gente avrebbe dovuto pagare di più per questa ispezione delle auto più vecchie di otto anni che per il voucher ricevuto tramite il programma, ha spiegato la ministra dell’Ambiente, Gratiela Gavrilescu, precisando che i romeni vogliono acquistare macchine nuove e sicure.
I romeni vogliono comprarsi auto non inquinanti, anche esteticamente diverse, e desiderano guidare in sicurezza sulle strade di questo Paese, ha detto Gratiela Gavrilescu. Oltre al programma classico di rottamazione, per il quarto anno di seguito va avanti anche quello chiamato Plus, destinato all’acquisto di veicoli elettrici e ibridi, con incentivi di 93 milioni di lei (19,5 milioni di euro). Per stimolare l’acquisto delle auto elettriche, l’Amministrazione del Fondo per l’Ambiente stanzierà 90 milioni di lei (19 milioni di euro) alle infrastrutture di ricarica nelle grandi città del Paese, ma anche sulle strade nazionali ed europee, autostrade comprese.
Questo programma è incentrato su due direzioni: la prima si rivolge alle autorità locali, ai capoluoghi provinciali, e, secondo le nostre stime, entro fine anno, avremo contratti di finanziamento per circa 1200 punti di ricarica. La seconda componente interessa l’allestimento di simili punti di ricarica dei veicoli elettrici lungo le più importanti strade nazionali ed europee, autostrade comprese, ogni cento kilometri, ha precisato il presidente dell’Amministrazione del Fondo per l’Ambiente, Cornel Brezuica. Entrambi i programmi di rottamazione sono disponibili sia per i cittadini che per le imprese.
