Pensioni, via libera dal Senato a nuova legge
Promossa con insistenza dallex ministro del Lavoro, la socialdemocratica Lia Olguţa Vasilescu, e sostenuta dallintera maggioranza PSD-ALDE, la bozza della nuova legge sulle pensioni è stata adottata, lunedì, dal Senato di Bucarest, quale prima camera interessata. Votato con una maggioranza confortevole – 81 voti favorevoli, 12 contrari e 8 astensioni -, il ddl è passato senza modifiche significative rispetto alla variante proposta dal Governo. Laumento scaglionato del punto pensionistico nei prossimi tre anni, la diminuzione delletà di pensionamento per il primo e il secondo gruppo di lavoro e lintroduzione del master e del dottorato nel periodo contributivo sono solo alcuni dei provvedimenti della nuova legge. Il periodo contributivo minimo per la pensione rimane immutato, di 15 anni.
Bogdan Matei, 27.11.2018, 13:14
Promossa con insistenza dallex ministro del Lavoro, la socialdemocratica Lia Olguţa Vasilescu, e sostenuta dallintera maggioranza PSD-ALDE, la bozza della nuova legge sulle pensioni è stata adottata, lunedì, dal Senato di Bucarest, quale prima camera interessata. Votato con una maggioranza confortevole – 81 voti favorevoli, 12 contrari e 8 astensioni -, il ddl è passato senza modifiche significative rispetto alla variante proposta dal Governo. Laumento scaglionato del punto pensionistico nei prossimi tre anni, la diminuzione delletà di pensionamento per il primo e il secondo gruppo di lavoro e lintroduzione del master e del dottorato nel periodo contributivo sono solo alcuni dei provvedimenti della nuova legge. Il periodo contributivo minimo per la pensione rimane immutato, di 15 anni.
Un emendamento promosso dallUDMR e accettato dalla maggioranza prevede la possibilità, ma non lobbligatorietà del pensionamento anticipato per le madri che hanno tre o più figli. I senatori del PNL, il principale partito dellopposizione di destra, accusano che la nuova legge “crea false illusioni ai pensionati e non si concretizza, perché gli aumenti delle pensioni sono previsti “per il 2022 o anche più tardi. Scontenti perché i loro emendamenti non sono stati accettati, i liberali hanno votato contro. Il senatore PNL Marcel Vela: Abbiamo votato contro anche perché lemendamento relativo al sostegno dei pensionati delle zone colpite o inquinate da sfruttamenti minerari o complessi siderurgici non è stato accettato. Non sono stati trattati con rispetto e mi dispiace che non avete dato loro la chance di andare in pensione due anni prima.
Sempre dallopposizione, lUSR si è astenuta dal voto, affermando che le imperfezioni della legge avrebbero dovuto essere rimediate. Siamo del parere che le pensioni dei romeni siano basse e debbano essere aumentate, ma tramite questo atto normativo andavano eliminate le pensioni speciali – ha affermato il senatore USR Vlad Alexandrescu. Daltra parte, i senatori del Potere hanno ribadito che la legge risponde alle sollecitazioni inoltrate dalle associazioni rappresentative dei pensionati e corregge le disuguaglianze esistenti nel sistema. Il senatore PSD Ion Rotaru ha risposto alle critiche dellopposizione: Avete votato contro una pensione minima. Non siete stati daccordo che nel caso del decesso di un pensionato, il suo erede possa beneficiare anche di una seconda opzione oltre al 51% della pensione, cioè ricevere un sussidio del 25%, e molte altre cose con le quali non siete stati daccordo.
Il neo ministro del Lavoro, Marius Budăi, ha dato assicurazioni che tutti gli aumenti previsti nel ddl sono sostenibili dal punto di vista finanziario. Egli aggiunge che gli esperti del ministero del Lavoro e delle Finanze, hanno effettuato le simulazioni necessarie e sono arrivati alla conclusione che il budget può coprire le spese supplementari determinate dalla nuova legge. Il ddl va ora alla Camera dei Deputati, la quale, secondo i rappresentanti della maggioranza, dovrebbe esprimere un voto decisivo a dicembre.