Il vicepremier Matteo Salvini in visita a Bucarest
La ministra romena dell’Interno, Carmen Dan, si è incontrata, ieri, a Bucarest, con il vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Sull’agenda dei colloqui, tra l’altro, la situazione della comunità romena nella Penisola, la futura Presidenza romena del Consiglio dell’Ue, nel primo semestre dell’anno prossimo, e la cooperazione bilaterale nel campo della sicurezza. In questa occasione, la ministra Dan ha dichiarato che la Romania dispone di tutti gli strumenti necessari per il consolidamento della cooperazione di polizia, sia tramite gli addetti del Ministero dell’Interno, che tramite i poliziotti romeni inviati in missione in Italia. Stando alla ministra, quasi 90 poliziotti romeni sono stati inviati in missioni operative in Italia, e, nel successivo periodo, sarà inviato a Roma un altro addetto del Ministero dell’Interno.
Florentin Căpitănescu, 24.10.2018, 08:37
La ministra romena dell’Interno, Carmen Dan, si è incontrata, ieri, a Bucarest, con il vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Sull’agenda dei colloqui, tra l’altro, la situazione della comunità romena nella Penisola, la futura Presidenza romena del Consiglio dell’Ue, nel primo semestre dell’anno prossimo, e la cooperazione bilaterale nel campo della sicurezza. In questa occasione, la ministra Dan ha dichiarato che la Romania dispone di tutti gli strumenti necessari per il consolidamento della cooperazione di polizia, sia tramite gli addetti del Ministero dell’Interno, che tramite i poliziotti romeni inviati in missione in Italia. Stando alla ministra, quasi 90 poliziotti romeni sono stati inviati in missioni operative in Italia, e, nel successivo periodo, sarà inviato a Roma un altro addetto del Ministero dell’Interno.
Per quanto riguarda la lotta alla criminalità, la ministra Carmen Dan ha ribadito la disponibilità del suo dicastero a continuare la cooperazione con le autorità italiane e ha sottolineato che nei confronti degli autori di reati serve tolleranza zero, a prescindere dalla loro cittadinanza.
In Italia esiste un’importante comunità di cittadini romeni, più di un milione di persone, che sono nella stragrande maggioranza persone che lavorano, oneste, che osservano la legge e le regole della comunità in cui vivono. Perciò, non possiamo mai generalizzare i casi puntuali di trasgressione della legge e delle norme di convivenza sociale. Ho riconfermato al mio collega la nostra tolleranza zero nei confronti della criminalità e la disponibilità a continuare la cooperazione efficace tra le nostre forze dell’ordine per prevenire e contrastare la criminalità, ha affermato Carmen Dan.
Dal canto suo, Matteo Salvini, accennando allo stesso argomento, ha affermato che gli errori di alcuni membri della comunità romena non devono ricadere sulle spalle degli altri membri della comunità. L’esponente italiano ha ringraziato, inoltre, le autorità di Bucarest per il contributo alle operazioni volte a rintracciare i romeni perseguiti dalla polizia in Italia e per il grado di sicurezza garantito alle migliaia di cittadini e investitori italiani in Romania. In questo contesto, Matteo Salvini ha dichiarato che verrà consolidata la collaborazione tra le forze di polizia italiane e romene. Il ministro Salvini ha invitato la sua collega romena, Carmen Dan, a Roma, in vista della preparazione di una proposta romeno-italiana sul tema dell’emigrazione e della sicurezza. La proposta dovrebbe essere discussa durante la Presidenza di turno romeno del Consiglio dell’Ue.
Stando agli analisti romeni, l’esponente italiano ha smorzato i toni del discorso, dopo che, solo due mesi addietro, accusava la Romania e la Bulgaria di inviare schiavi nell’ovest dell’Europa. Sempre in quell’occasione, Matteo Salvini annunciava che avrebbe discusso con i suoi colleghi dai due Paesi di una serie di misure di controllo dei mezzi di trasporto e delle persone, volte a fermare gli affari dei gruppi di criminalità organizzata.