Discorso del presidente Klaus Iohannis all’Assemblea Generale dell’ONU
Nel suo discorso all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York, il presidente Klaus Iohannis ha auspicato nuovamente che l’evoluzione della Romania all’interno dell’organizzazione convinca una volta in più i leader mondiali di appoggiare la sua candidatura a un seggio di membro non permanente del Consiglio di Sicurezza nel mandato 2020-2021. Il capo dello stato ha detto che la pace, lo sviluppo e la giustizia rappresentano il fondamento della strategia multilaterale del Paese. La Romania sarà un partner responsabile nel promuovere l’agenda comune dell’ONU, ha aggiunto Iohannis, sottolineando che il Consiglio di Sicurezza potrebbe svolgere un ruolo molto più rilevante nell’approccio di parecchi aspetti che ledono la pace e la sicurezza, tra cui i cambiamenti climatici diventati una delle più gravi sfide globali.
România Internațional, 27.09.2018, 13:01
Nel suo discorso all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York, il presidente Klaus Iohannis ha auspicato nuovamente che l’evoluzione della Romania all’interno dell’organizzazione convinca una volta in più i leader mondiali di appoggiare la sua candidatura a un seggio di membro non permanente del Consiglio di Sicurezza nel mandato 2020-2021. Il capo dello stato ha detto che la pace, lo sviluppo e la giustizia rappresentano il fondamento della strategia multilaterale del Paese. La Romania sarà un partner responsabile nel promuovere l’agenda comune dell’ONU, ha aggiunto Iohannis, sottolineando che il Consiglio di Sicurezza potrebbe svolgere un ruolo molto più rilevante nell’approccio di parecchi aspetti che ledono la pace e la sicurezza, tra cui i cambiamenti climatici diventati una delle più gravi sfide globali.
Le conseguenze – diminuzione delle riserve idriche, insicurezza alimentare, trasferimento di popolazioni o aumento del livello dei mari – minacciano la vita della gente nell’intero mondo. Oltre agli sforzi compiuti da altre piattaforme ONU per combattere i rischi dei cambiamenti climatici, il Consiglio di Sicurezza potrebbe creare un quadro per il loro approccio in maniera integrata. Abbiamo salutato l’organizzazione di un dibattito nel Consiglio di Sicurezza nel mese di luglio su temi di pace e sicurezza riguardanti i cambiamenti climatici, e siamo pronti a continuare a lavorarci se verremo eletti a membro non permanente del Consiglio, ha detto Iohannis.
Il capo dello stato ha aggiunto che la Romania, da presidente di turno del Consiglio UE nel primo semestre del 2019, consoliderà il partenariato tra l’Unione e l’ONU. Quando parlo di impegno, non faccio riferimento solo a politici e diplomatici. Dobbiamo coinvolgere anche le giovani generazioni, la società civile, giornalisti e imprenditori. Abbiamo bisogno di tutti loro per promuovere il multilateralismo e la leadership globale, ha dichiarato Klaus Iohannis, precisando che durante il suo semestre di presidenza comunitaria, la Romania ospiterà una conferenza internazionale dal tema Maggiore resilienza ai disastri naturali.
Nel suo intervento, il presidente Iohannis ha inoltre detto che è compito degli stati membri dell’ONU spiegare meglio ai cittadini le attuali sfide alla pace, all’equità e alla sostenibilità delle società, e parlare di più del ruolo svolto dall’organizzazione nel loro approccio. Il capo dello stato ha sottolineato che i cittadini vanno anche informati sulle minacce alla sicurezza. Dal suo ingresso nell’ONU nel 1955, la Romania ha ricoperto per quattro volte un seggio di membro non permanente del Consiglio di Sicurezza.