Dalla Festa della Marina Romena all’importanza del Mar Nero
Per la prima volta, la Festa della Marina romena è stata celebrata in città portuali del Mar Nero e del Danubio, e nella capitale Bucarest, sul Lago Herăstrău nel parco intitolato allultimo sovrano di Romania, re Michele I. Uno spettacolo grandioso si è svolto a Costanza, il maggiore porto marittimo romeno, cui hanno assistito migliaia di abitanti e turisti. Vi è stato presente anche il presidente romeno, Klaus Iohannis, che si è congratulato con i marinai e ha dichiarato che la Romania non può essere veramente un attore regionale rilevante e forte senza un esercito forte, che includa le Forze Navali dotate di tecnica militare moderna, ben preparate e addestrate, capaci di far fronte con successo a qualsiasi sfida. Stiamo assistendo – ha detto il presidente – alla formazione di un nuovo paesaggio geostrategico, la cui evoluzione è difficilmente prevedibile o anticipabile. La Romania resta però – ha continuato egli – unoasi di stabilità nella zona e un fornitore regionale di sicurezza. Sono vantaggi reali inerenti a questo status, ritiene Klaus Iohannis.
Ştefan Stoica, 16.08.2018, 15:35
Per la prima volta, la Festa della Marina romena è stata celebrata in città portuali del Mar Nero e del Danubio, e nella capitale Bucarest, sul Lago Herăstrău nel parco intitolato allultimo sovrano di Romania, re Michele I. Uno spettacolo grandioso si è svolto a Costanza, il maggiore porto marittimo romeno, cui hanno assistito migliaia di abitanti e turisti. Vi è stato presente anche il presidente romeno, Klaus Iohannis, che si è congratulato con i marinai e ha dichiarato che la Romania non può essere veramente un attore regionale rilevante e forte senza un esercito forte, che includa le Forze Navali dotate di tecnica militare moderna, ben preparate e addestrate, capaci di far fronte con successo a qualsiasi sfida. Stiamo assistendo – ha detto il presidente – alla formazione di un nuovo paesaggio geostrategico, la cui evoluzione è difficilmente prevedibile o anticipabile. La Romania resta però – ha continuato egli – unoasi di stabilità nella zona e un fornitore regionale di sicurezza. Sono vantaggi reali inerenti a questo status, ritiene Klaus Iohannis.
“È fondamentale che abbiamo la capacità, ma anche la saggezza di avvalerci dei nostri vantaggi per consolidare la nostra posizione di membro della Nato importante e di partner strategico credibile degli Stati Uniti”, ha detto Iohannis.
Il presidente si è pronunciato a favore del rafforzamento della cooperazione internazionale, come soluzione per il consolidamento della pace e della sicurezza globale. Nella sua opinione, laccento sulla dimensione economica di questa cooperazione può recare benefici ai Paesi nel sud-est dellEuropa e ad altri stati interessati. Perchè – ha ricordato Iohannis – il Mar Nero continua a rappresentare un ponte di collegamento importante tra lEuropa, il Medio Oriente e lAsia Centrale, con la possibilità di valorizzare il Danubio come corridoio naturale di transito tra lEuropa Centrale, il Mar Baltico e verso il Mediterraneo. Senza minimizzare la dimensione militare e di sicurezza geostrategica di questo spazio, lanalista di politica estera Ştefan Popescu, ospite alla radio pubblica, ha spiegato come può diventare la Romania un attore importante al Mar Nero.
“Per avere veramente una politica al Mar Nero dobbiamo pensare al Porto Costanza, il maggiore al Mar Nero. Dobbiamo pensare alla nostra flotta civile, che è sublime, però del tutto assente. Per essere un attore da considerare a livello regionale, la Romania deve sviluppare veramente una sua politica al Mar Nero e ciò, come sapete, non cè nella nostra coscienza. La salute di un organismo non si basa solo sullesercito; si basa anche su una società forte, sana, su uneconomia forte, che può essere esportata, e su una cultura che è una forza di attrazione nella regione”, ha detto Şefan Popescu.
Presente anche lui alle celebrazioni per la Festa della Marina Romena di Costanza, il ministro romeno della Difesa, Mihai Fifor, ha annunciato che la prossima settimana il Governo darà il via libera allacquisto del sistema lanciamissili antinave mobile, le batterie costiere che verranno a completare il programma di sicurezza navale della Romania.