Nuove regolamentazioni nel Codice della Strada
Il certificato di immatricolazione degli autisti romeni colti nel traffico con la revisione tecnica della macchina scaduta o annullata sarà sospeso. Tale misura è stata decisa già dall’estate scorsa, dopo che l’eliminazione del bollo ambientale ha sbloccato le transazioni auto, permettendo l’arrivo in Romania di centinaia di migliaia di auto abbastanza vecchie. Dal 21 maggio, i nuovi provvedimenti sono entrati in vigore. Nello stesso pacchetto legislativo è inclusa anche la videoregistrazione della revisione tecnico periodica, come afferma l’ingegnere Claudiu Mija, il capo del Dipartimento di Sorveglianza del Pubblico Registro Automobilistico romeno: “A cominciare dal 21 maggio, tutti i centri di revisione tecnica che non hanno questo sistema attivo, avranno l’autorizzazione tecnica sospesa. Praticamente, noi abbiamo la possibilità di restringere l’accesso all’applicazione. A cominciare dal 21 maggio, questi centri non potranno più effettuare revisioni tecniche.”
Mihai Pelin, 21.05.2018, 14:41
Il certificato di immatricolazione degli autisti romeni colti nel traffico con la revisione tecnica della macchina scaduta o annullata sarà sospeso. Tale misura è stata decisa già dall’estate scorsa, dopo che l’eliminazione del bollo ambientale ha sbloccato le transazioni auto, permettendo l’arrivo in Romania di centinaia di migliaia di auto abbastanza vecchie. Dal 21 maggio, i nuovi provvedimenti sono entrati in vigore. Nello stesso pacchetto legislativo è inclusa anche la videoregistrazione della revisione tecnico periodica, come afferma l’ingegnere Claudiu Mija, il capo del Dipartimento di Sorveglianza del Pubblico Registro Automobilistico romeno: “A cominciare dal 21 maggio, tutti i centri di revisione tecnica che non hanno questo sistema attivo, avranno l’autorizzazione tecnica sospesa. Praticamente, noi abbiamo la possibilità di restringere l’accesso all’applicazione. A cominciare dal 21 maggio, questi centri non potranno più effettuare revisioni tecniche.”
La sospensione dell’immatricolazione vuol dire il ritiro temporaneo del diritto di circolazione. Più esattamente agli autisti fermati nel traffico che non avranno la revisione tecnica valida, saranno trattenute il libretto di circolazione e le targhe. Loro pagheranno una multa abbastanza salata e riceveranno solo una dichiarazione senza il diritto di circolazione. Loro non potranno più spostare la macchina dal luogo in cui sono stati fermati dalla polizia, se non con la bisarca oppure se la spingeranno, poi si dovranno presentare al Pubblico Registro Automobilistico per effettuare una nuova revisione tecnica. Lo stesso vale anche nel caso in cui la macchina è stata venduta o comperata, ma non è stata registrata a nome del nuovo proprietario entro 90 giorni dalla vendita. La sospensione cessa automaticamente il giorno in cui il veicolo viene sottoposto ad una nuova revisione tecnica. La polizia stradale restituisce al proprietario il libretto di circolazione e le targhe, nel momento in cui cessa la sospensione dell’immatricolazione del veicolo.
In più, dall’inizio dell’anno, per le auto che hanno superato 12 anni, la revisione tecnica periodica è obbligatoria ogni 12 mesi, non più ogni due anni come finora. Più di mezzo milione di auto di seconda mano arrivate da altri Paesi sono state immatricolate in Romania solo l’anno scorso. I dati officiali rilevano che la loro età media supera 13 anni, però ancora più gravi sono i problemi tecnici che non sono presentati dai venditori. Gli esperti che controllano la storia delle macchine affermano che almeno la metà hanno subito incidenti che non vengono riferiti oppure hanno il chilometraggio modificato. Il rischio di incidenti è enorme e le grandi città sono sempre più affollate e inquinate a causa dell’invasione delle macchine usate, di seconda mano.