Rapporto della CE sulla Romania
Progressi limitati – è il ritornello del rapporto redatto dalla Commissione Europea e reso pubblico mercoledì sul modo in cui la Romania ha applicato le raccomandazioni di Bruxelles a livello economico, sociale o legislativo. Secondo il documento, questanno Bucarest si dovrà impegnare parecchio per portare a compimento gli obblighi fiscali e la raccolta delle imposte, in modo da poter raggiungere lobiettivo di bilancio a medio termine. La Romania dovrà anche contrastare in una maniera più efficace il lavoro in nero. Unaltra raccomandazione della Commissione Europea che non è stata realizzata è ladozione della legge sul pareggio delletà pensionabile tra uomini e donne.
Bogdan Matei, 08.03.2018, 12:53
Progressi limitati – è il ritornello del rapporto redatto dalla Commissione Europea e reso pubblico mercoledì sul modo in cui la Romania ha applicato le raccomandazioni di Bruxelles a livello economico, sociale o legislativo. Secondo il documento, questanno Bucarest si dovrà impegnare parecchio per portare a compimento gli obblighi fiscali e la raccolta delle imposte, in modo da poter raggiungere lobiettivo di bilancio a medio termine. La Romania dovrà anche contrastare in una maniera più efficace il lavoro in nero. Unaltra raccomandazione della Commissione Europea che non è stata realizzata è ladozione della legge sul pareggio delletà pensionabile tra uomini e donne.
Stando a Bruxelles, bisogna migliorare laccesso ad unistruzione generale di qualità, soprattutto per i bambini delle zone rurali. Nel settore sanitario, la Romania deve continuare a lottare contro i pagamenti informali e favorire le cure in ambulatorio. Progressi limitati ha fatto la Romania anche per quanto riguarda ladozione della legislazione che garantisca lesistenza di un gruppo dei funzionari pubblici competenti e indipendenti, ma anche per quanto riguarda il rafforzamento della gerarchizzazione a seconda delle priorità dei progetti di investimenti pubblici e la loro preparazione.
Inoltre, le misure legislative adottate nel 2017 hanno invertito i progressi notevoli relativi al consolidamento della gestione corporativa delle compagnie statali, fatto che indica un ritorno significativo sulle riforme precedenti, si afferma nel rapporto della Commissione Europea. I commentatori di Bucarest sono del parere che il segnale dallarme più grave tirato da Bruxelles si riferisca però alla Giustizia. Lirreversibilità dei progressi nella lotta alla corruzione in Romania è stata messa in pericolo di recente – avverte lesecutivo comunitario, stando al quale il desiderio della maggioranza di sinistra del Parlamento di modificare le leggi sulla Giustizia e le intense pressioni sui magistrati rischiano di nuocere allindipendenza del sistema giudiziario e di distruggere i progressi fatti negli ultimi dieci anni.
Una prima reazione del ministero degli Esteri è stata di segnalare la metà piena del bicchiere, sottolineando che il rapporto-Paese conferma lavanzo registrato lanno scorso dalleconomia della Romania, la tendenza di consolidamento degli investimenti pubblici e il miglioramento del potenziale di crescita e delle condizioni sul mercato del lavoro. La Romania è stata inserita dalla Commissione Europea nella categoria degli stati membri senza squilibri macroeconomici – si congratula la diplomazia romena. Nel prossimo periodo, il Consiglio Europeo analizzerà il contenuto dei rapporti e organizzerà riunioni bilaterali con ciascuno stato membro, mentre a fine maggio, in base alle conclusioni delle riunioni, lesecutivo comunitario farà nuove raccomandazioni.