Fine dell’inchiesta parlamentare sulle presidenziali del 2009
Il rapporto è stato sostenuto dalla Maggioranza e bocciato dallOpposizione. Decine di udienze, svoltesi per 8 mesi, migliaia di pagine di documenti e numerose controversie stanno alla base del rapporto della Commissione – affermava il suo presidente, la deputaa socialdemocratica Oana Florea. Nella sua opinione, linchiesta ha rivelato una serie di fatti che possono far sorgere dei sospetti di brogli alle presidenziali di 9 anni fa, vinte dallex capo dello stato, Traian Băsescu, a scapito del socialdemocratico Mircea Geoană.
Mihai Pelin, 13.02.2018, 15:58
Il rapporto è stato sostenuto dalla Maggioranza e bocciato dallOpposizione. Decine di udienze, svoltesi per 8 mesi, migliaia di pagine di documenti e numerose controversie stanno alla base del rapporto della Commissione – affermava il suo presidente, la deputaa socialdemocratica Oana Florea. Nella sua opinione, linchiesta ha rivelato una serie di fatti che possono far sorgere dei sospetti di brogli alle presidenziali di 9 anni fa, vinte dallex capo dello stato, Traian Băsescu, a scapito del socialdemocratico Mircea Geoană.
“La Commissione ha constatato azioni concrete dellistituzione presidenziale, rappresenata da Traian Băsescu, e del Governo, presieduto da Emil Boc, al fine di favoreggiare brogli alle elezioni a vantaggio del candidato Traian Băsescu. Queste azioni delle due istituzioni sono state perfettamene sincronizzate, dimostrando, cosi, che facevano parte di un piano ampio e ben elaborato, essendo premeditate. Nel realizzare il piano di brogli alle presidenziali, i rappresentanti delle due istituzioni hanno agito in forza, in malafede, nel totale disprezzo della legge”, ha affermato Oana Florea .
Dallopposizione, il PNL e lUSR hanno criticato il documento, il deputato liberale Cezar Preda dichiarando che il Parlamento non si può sostituire alle autorità dello stato con attribuzioni nel settore.
“Abbiamo un rapporto. Cosa abbiamo in realtà? Una serie di conclusioni tratte esclusivamente a livello politico. A chi sono utili? Alla Procura Generale? No. Questo fascicolo è stato chiuso dalla Procura Generale. E noi, si, abbiamo chiesto che lattività di questa commissione si concluda, al di là dellinopportunità della sua istituzione”, ha detto Cezar Preda.
Interessato direttamente da questo rapporto, lex presidente Traian Băsescu, senatore del PMP, dichiarava che lesito delle presidenziali del 2009 ha rispecchiato le opzioni dellelettorato.
“Ha perso Geoană con 70 mila voti in meno oppure ho vinto io con 70 mila voti in più? Ve lo dico io: ho stravinto su Geoană veramente. Simili rapporti non sono benefici nè per la democrazia, nè per il Parlamento, perchè lo decredibilizzano con le falsità che vogliono far credere allopinione pubblica”, ha affermato Traian Băsescu.
Il documento mostra che ci sarebbero stati brogli allo scrutinio a favore di Traian Băsescu, che, del resto, ha vinto il secondo mandato presidenziale, dopo una vittoria al limite sullo sfidante socialdemocratico Mircea Geoana. Stando alle rivelazioni di un controverso giornalista, il processo elettorale del 2009 sarebbe stato influenzato da alti funzionari dello stato, compresi capi di una serie di istituzioni di sicurezza. Il fascicolo sulle elezioni è giunto anche alla Procura Generale, che lha però archiviato, i procuratori giungendo alla conclusione che non ci sono prove sui brogli. Il rapporto approvato dal Parlamento è stato inviato allAlta Corte di Cassazione e Giustizia, allAmministrazione Presidenziale, al Governo e al Consiglio Superiore della Magistratura – istituzioni che possono agire in conformità alle competenze legali. (traduzione di Adina Vasile)