Il maltempo colpisce la Romania
Sotto codice giallo e arancione di neve e vento forte, più della metà del territorio della Romania si confronta con strade bloccate, scuole e asili chiusi, interruzioni di energia elettrica e chiusura di porti. Le zone più colpite sono il centro, il nord-est, l’est e il sud-est del Paese. Il ministro dell’Interno, Carmen Dan, ha annunciato che il numero delle località in cui l’alimentazione con energia elettrica è interrotta a causa della tempesta ammonta a centinaia e che a subirne gli effetti sono decine di migliaia di consumatori. Le reti elettriche sono state danneggiate anche dagli alberi caduti, mentre i lavori di riparazione sono stati rallentati a causa dello strato pesante di neve. Il traffico stradale si è bloccato su varie strade provinciali e nazionali, dove centinaia di macchine hanno formato code e la polizia ha deciso di proibire la circolazione, su certi tratti, dei veicoli con pesi superiori a 7,5 tonnellate, a prescindere da come sono equipaggiati.
Daniela Budu, 18.01.2018, 12:15
Sotto codice giallo e arancione di neve e vento forte, più della metà del territorio della Romania si confronta con strade bloccate, scuole e asili chiusi, interruzioni di energia elettrica e chiusura di porti. Le zone più colpite sono il centro, il nord-est, l’est e il sud-est del Paese. Il ministro dell’Interno, Carmen Dan, ha annunciato che il numero delle località in cui l’alimentazione con energia elettrica è interrotta a causa della tempesta ammonta a centinaia e che a subirne gli effetti sono decine di migliaia di consumatori. Le reti elettriche sono state danneggiate anche dagli alberi caduti, mentre i lavori di riparazione sono stati rallentati a causa dello strato pesante di neve. Il traffico stradale si è bloccato su varie strade provinciali e nazionali, dove centinaia di macchine hanno formato code e la polizia ha deciso di proibire la circolazione, su certi tratti, dei veicoli con pesi superiori a 7,5 tonnellate, a prescindere da come sono equipaggiati.
Le autorità hanno annunciato che si agisce in tutte le zone colpite, soprattutto nei tratti in salita e in discesa, per evitare eventuali blocchi. Il traffico si svolge con difficoltà a causa della neve e della scarsa visibilità anche sull’autostrada meridionale A2, Bucarest — Costanza. Centinaia di macchine spazzaneve puliscono le strade nelle province colpite dal maltempo e spargono sostanze disgelanti. Nel sud-est del Paese, a causa del vento forte e della scarsa visibilità, i porti marittimi Costanza Nord, Costanza Sud e Mangalia sono stati chiusi e le manovre di carico-scarico, fermate. Chiuso pure il Porto Fluviale Costanza Sud – Agigea e fermato il traffico sul Canale Danubio — Mar Nero. I responsabili della Vigilanza Portuale hanno trasmesso avvertenze di peggioramento delle condizioni meteo e di tempesta marina ed hanno chiesto ai comandanti delle navi che si trovano nella zona a prendere ulteriori misure di sicurezza a bordo per prevenire eventuali incidenti.
Il ministro dell’Istruzione, Liviu Pop, ha annunciato che, a causa della forte tempesta, le lezioni sono state sospese in più scuole e asili nido nelle province colpite dal maltempo. Tuttavia, nei prossimi giorni, i meteorologi annunciano un miglioramento del tempo e precipitazioni solo nell’est della Romania. Però, anche se le temperature saranno più alte del normale per questo periodo, saranno sentite molto più basse a causa del vento che, sulle cime montane, potrebbe superare 100 chilometri orari. Venerdì, le temperature saranno in aumento nel sud e sud-est della Romania, fino a 9 – 10 gradi centigradi — aggiungono ancora i meteorologi.