Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

10 anni dall’ingresso della Romania nell’UE

Nel decennale dell’ingresso nel club comunitario, la maggioranza dei romeni continua a fidarsi dell’Unione Europea (57%), secondo quanto rileva un recente studio reso pubblico dalla Rappresentanza della Commissione a Bucarest. Inoltre, l’86% ha un opinione neutrale o positiva sull’UE e solo il 14% ne dà un giudizio negativo. I romeni ritengono che i principali punti forti dell’Unione sono i buoni rapporti tra gli stati membri, la democrazia e l’osservanza dei diritti dell’uomo e dello stato di diritto, nonchè la capacità di promuovere la pace e la democrazia oltre i propri confini. Il fatto che il 54% dei romeni considera che la propria voce è sentita nell’UE conferma il fatto che stanno diventando cittadini europei attivi.

10 anni dall’ingresso della Romania nell’UE
10 anni dall’ingresso della Romania nell’UE

, 28.11.2017, 13:51

Nel decennale dell’ingresso nel club comunitario, la maggioranza dei romeni continua a fidarsi dell’Unione Europea (57%), secondo quanto rileva un recente studio reso pubblico dalla Rappresentanza della Commissione a Bucarest. Inoltre, l’86% ha un opinione neutrale o positiva sull’UE e solo il 14% ne dà un giudizio negativo. I romeni ritengono che i principali punti forti dell’Unione sono i buoni rapporti tra gli stati membri, la democrazia e l’osservanza dei diritti dell’uomo e dello stato di diritto, nonchè la capacità di promuovere la pace e la democrazia oltre i propri confini. Il fatto che il 54% dei romeni considera che la propria voce è sentita nell’UE conferma il fatto che stanno diventando cittadini europei attivi.

Sempre i romeni ritengono che i principali pericoli e sfide del futuro sono la lotta al terrorismo (65%), le relazioni con la Russia (46%) e la politica in materia di migrazione (41%). Pari al presidente della Commissione Europea, Jean Claude Juncker, i romeni sono favorevoli allo scenario unità per tutti. Perciò il capo della Rappresentanza della Commisione a Bucarest, Angela Cristea, ha valutato che l’immagine preponderante dei romeni sull’UE sembra essere quella di un progetto di pace e armonia sia tra gli stati membri, che nei rapporti con l’esterno.

Il sondaggio rileva inoltre che, nell’opinione dei romeni, i principali vantaggi dell’ingresso del loro Paese nel club comunitario riguardano le opportunità di trovare un posto di lavoro in un altro stato membro, l’accesso a più beni o mercati e l’impatto positivo dei fondi europei sulla regione in cui vivono. Invece gli svantaggi sono legati al calo del potere d’acquisto, all’acquisto di terreni e proprietà immobiliari da parte degli stranieri e all’esodo della manodopera altamente qualificata.

La presidenza di turno del Consiglio UE che ricoprirà nel primo semestre del 2019, in un momento di massima importanza per il futuro dell’Europa, rappresenta una grossa opportunità per la Romania, ma anche una responsabilità su misura, ha precisato, a sua volta, il ministro con delega agli Affari europei, Victor Negrescu. Il ministro romeno ha aggiunto che in questo contesto Bucarest si propone di sintonizzare le priorità della Presidenza con le attese della popolazione, collocando il cittadino al centro delle politiche che promuoverà su piano europeo.

D’altronde, il sondaggio indica che, tra le massime priorità del semestre di presidenza comunitaria, i romeni collocano la politica di coesione (66%) e quella agricola comune (59%), la sicurezza e la migrazione (58%), l’ingresso nell’Area Schengen (57%) e la fine del Meccanismo di cooperazione e verifica (56%). Non va dimenticato il fatto che, nel 2019, nell’immediato dopo-Brexit, la Romania ospiterà il primo vertice dei 27 stati membri.

Foto: presidency.ro
In primo piano venerdì, 24 Ottobre 2025

Vertice europeo a Bruxelles

Riuniti in Consiglio Europeo a Bruxelles, i leader degli stati comunitari hanno discusso della competitività dell’economia europea, della...

Vertice europeo a Bruxelles
Il ministro degli Investimenti e dei Progetti Europei, Dragoş Pîslaru (foto: gov.ro)
In primo piano giovedì, 23 Ottobre 2025

Via libera della Commissione Europea al PNRR rivisto della Romania

La Commissione Europea ha approvato la versione finale del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza della Romania, del valore complessivo di 21,4...

Via libera della Commissione Europea al PNRR rivisto della Romania
Il Comune di Bucarest (Foto: facebook.com/PMBucuresti)
In primo piano mercoledì, 22 Ottobre 2025

I cittadini di Bucarest eleggeranno il sindaco generale

Concentrata quasi esclusivamente sulla riforma fiscale e di bilancio, la coalizione di governo PSD – PNL – USR – UDMR ha trascurato, o almeno...

I cittadini di Bucarest eleggeranno il sindaco generale
foto: fb.com / Curtea Constituțională a României
In primo piano martedì, 21 Ottobre 2025

Riforma pensioni magistrati, respinta dalla CCR

Dopo aver rimandato più volte una decisione, lunedì la Corte Costituzionale della Romania ha accolto la segnalazione presentata dall’Alta Corte...

Riforma pensioni magistrati, respinta dalla CCR
In primo piano lunedì, 20 Ottobre 2025

Insieme per la sicurezza delle donne

Alcune migliaia di persone hanno partecipato domenica alla marcia “Insieme per la sicurezza delle donne”, organizzata a Bucarest e in...

Insieme per la sicurezza delle donne
In primo piano venerdì, 17 Ottobre 2025

Discussioni sulla riforma dell’amministrazione pubblica locale

Dopo oltre due mesi di negoziati e parecchie riunioni rinviate, la riforma dell’amministrazione locale in Romania è ancora in stallo. Anche questa...

Discussioni sulla riforma dell’amministrazione pubblica locale
In primo piano giovedì, 16 Ottobre 2025

NATO e bilanci per la difesa

La Romania è pienamente impegnata nelle azioni alleate per garantire la sicurezza e la stabilità del Fianco Est – ha detto il ministro della...

NATO e bilanci per la difesa
In primo piano mercoledì, 15 Ottobre 2025

Le relazioni romeno-tedesche, esaminate a Bucarest

Timide e piuttosto inconsistenti tre decenni fa, quando la Romania esitava nel suo percorso europeo, le relazioni romeno-tedesche hanno acquisito...

Le relazioni romeno-tedesche, esaminate a Bucarest

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company