Progetti americani in Romania
Tutti gli incontri al vertice romeno-americani hanno avuto, almeno ultimamente, lo stesso leitmotiv: sarebbe straordinario se i rapporti tra Bucarest e Washington fossero altrettanto prolifici nel settore economico come in quello politico e militare, in base al Partenariato strategico che lega i due Paesi. Passi concreti in tal senso saranno fatti a breve: il Governo americano, tramite il Dipartimento del Commercio organizzerà a Bucarest, nel periodo 18-20 ottobre, Trade Winds — la più ampia missione commerciale annua organizzata dall’Esecutivo USA, il cui scopo è di creare legami tra le compagnie americane e quelle straniere, in vista della creazione di partenariati d’affari.
Roxana Vasile, 12.10.2017, 14:06
Tutti gli incontri al vertice romeno-americani hanno avuto, almeno ultimamente, lo stesso leitmotiv: sarebbe straordinario se i rapporti tra Bucarest e Washington fossero altrettanto prolifici nel settore economico come in quello politico e militare, in base al Partenariato strategico che lega i due Paesi. Passi concreti in tal senso saranno fatti a breve: il Governo americano, tramite il Dipartimento del Commercio organizzerà a Bucarest, nel periodo 18-20 ottobre, Trade Winds — la più ampia missione commerciale annua organizzata dall’Esecutivo USA, il cui scopo è di creare legami tra le compagnie americane e quelle straniere, in vista della creazione di partenariati d’affari.
Alla decima edizione di Trade Winds parteciperanno decine di compagnie statunitensi importanti, i cui settori di interesse sono la difesa, l’agricoltura, le auto, le costruzioni, l’energia, la tecnologia aerospaziale, la tutela ambientale, il settore sanitario, la produzione di alimenti, gli imballaggi e gli equipaggiamenti industriali.
Sempre in base alla collaborazione romeno-americana, d’altra parte, il ministero dell’Economia e la compagnia Romarm, tramite la Fabbrica Meccanica Bucarest, hanno firmato con la General Dynamics un Memorandum d’intesa e un Accordo di Collaborazione. Le due parti si impegnano a collaborare alla produzione e fornitura di autoblindo Piranha 5 al Ministero della Difesa romeno. Sono inoltre stabilite le azioni future che hanno come scopo la creazione di una società mista fra la Fabbrica Meccanica Bucarest e la compagnia General Dynamics, che produca veicoli corazzati per l’Esercito romeno. A tale scopo, alcuni dipendenti della Fabbrica Meccanica di Bucarest saranno inviati per corsi di specializzazione in Svizzera. Particolari dal ministro della Difesa, Mihai Fifor: Tecnicamente parlando, a cominciare dal trasportatore n. 31, questi saranno prodotti presso la Fabbrica Meccanica Bucarest, cosa che abbiamo sempre voluto. Nella prima tappa, alcuni dipendenti della Fabbrica Meccanica di Bucarest … ho capito che è stata già fatta una selezione … saranno inviati alle fabbriche Mowag, in Svizzera, per un periodo di specializzazione. I primi 30 veicoli da trasporto saranno realizzati a Mowag, proprio affinché sia addestrato il personale che assumerà la produzione alla Fabbrica Meccanica di Bucarest.
Sempre Mihai Fifor ha precisato che la produzione dei primi veicoli corazzati Piranha 5 alla Fabbrica Meccanica di Bucarest potrebbe iniziare molto probabilmente alla fine dell’anno prossimo. Intanto, nella produzione automobilistica civile, alla fabbrica Ford di Craiova (sud) è stata avviata la produzione del modello EcoSport. Gli americani hanno annunciato che faranno investimenti di circa 200 milioni di euro, affinché le linee di produzione siano trasformate e preparate per la fabbricazione del SUV che finora è stato importato per il mercato europeo proprio dall’India. Da quando ha acquistato la fabbrica di Craiova, nel 2008, la Ford ha investito oltre 1 miliardo di euro nei centri di produzione in Romania. (tr. G.P.)