La NATO e il futuro dell’Europa
Corina Cristea, 08.12.2016, 16:53
Riunitisi per due giorni a Bruxelles, per l’ultimo
incontro di quest’anno, i capi delle diplomazie dei Paesi NATO hanno adottato un
pacchetto di 42 misure di cooperazione approfondita con l’UE. Si tratta di
misure di cooperazione in sette settori, anche per controbilanciare le minacce
ibride e cibernetiche, inclusa la collaborazione per le operazioni marittime e
lo sviluppo di capacità, misure volte a mettere in applicazione la
dichiarazione congiunta NATO-UE al vertice estivo di Varsavia. La dichiarazione
adottata a Bruxelles rileva che in questo momento la sicurezza dell’Europa e
dell’America del Nord è più connessa che mai a sfide che arrivano dal Sud e
dall’Est, alle quali bisogna rispondere tramite azioni congiunte e
collaborazione.
Stando al segretario generale dell’Alleanza
Nord-Atlantica, Jens Stoltenberg, la NATO ha motivi di preoccupazione per
quanto riguarda la situazione globale di sicurezza, ma non considera che ci sia
una minaccia imminente nei confronti di uno dei membri dell’Alleanza. Gli stati
alleati hanno ribadito, d’altra parte, con fermezza che l’aggressività della
Russia non può essere tollerata. Jens Stoltenberg ha sostenuto il mantenimento
delle sanzioni economiche contro la Russia fino alla completa applicazione
degli accordi di Minsk, una questione fermamente sostenuta anche dalla Romania.
La posizione di Bucarest, così come è stata
espressa alla riunione di Bruxelles dal capo della diplomazia romena, Lazăr
Comănescu, è che l’Alleanza e l’Unione Europea non si devono sovrapporre, ma
devono collaborare nella progettazione della sicurezza di vicinato in funzione
della capacità diverse di ciascuna organizzazione. Lazăr Comănescu ha aggiunto
che, per quanto riguarda la Russia, sebbene ci siano opinioni leggermente
diverse come sfumatura, è ovvio che tutti gli alleati sostengono l’abbinamento
di misure di deterrenza e difesa, e di un’apertura al dialogo. La Romania
continuerà a mantenere la sua presenza in Afghanistan anche l’anno prossimo, ha
aggiunto il ministro Comănescu. Egli ha precisato, allo stesso tempo, che il
segretario generale dell’Alleanza ha insistito sulla necessità che i vecchi
meccanismi di controllo reciproco NATO-Russia per quanto riguarda le esercitazioni
militari e l’armamento siano mantenuti, e questa dichiarazione rileva la
decisione degli alleati di non rinunciare ai formati già negoziati anche se si
accenna anche a nuove formule.
Jens Stoltenberg ha inoltre affermato che la nuova
amministrazione americana sostiene il consolidamento dei rapporti fra la NATO e
l’UE e si è detto convinto che gli USA resteranno impegnati nei rapporti
transatlantici, ma anche nella NATO e saranno all’altezza delle attese per
quanto riguarda la garanzia della sicurezza in Europa. (traduzione di Gabriela Petre)