Chiude i battenti la Fiera Internazionale del Libro “Gaudeamus”
Mihai Pelin, 21.11.2016, 16:48
Questo premio significa un
riconoscimento di cui avevamo tanto bisogno. È un modo di definire il margine
per capire cosa rappresenta il centro nella letteratura romena. Puntiamo in
generale sulla letteratura contemporanea, romena, e questo premio, arriva come
una certificazione del fatto che i nostri sforzi sono stati riconosciuti, ha
detto Teodor Duna.
I premi per la traduzione
Antoaneta Ralian, dal romeno in una lingua straniera, sono spettati nel 2016
a Ioana Ieronim e a Greta Tartler, mentre quello per una traduzione da una
lingua straniera nella lingua romena è stato assegnato a Veronica Niculescu,
per il libro Lettere a Vera, di Vladimir Nabokov.
Sono emozionata, onorata. È il
primo premio che vinco per una traduzione. È l’ottavo volume di Nabokov che
traduco. Spero che vi innamoriate delle sue lettere e scopriate l’uomo Nabokov,
scopriate i suoi romanzi e leggiate anche quelli, ha dichiarato Veronica
Niculescu.
Alla fiera Gaudeamus è stato
lanciato anche il DVD del film Baccalaureato alla presenza del regista
Cristian Mungiu, per cui ha vinto quest’anno il premio al miglior regista a
Cannes. Nella sua opinione, Gaudeamus è diventata una tradizione.
È un evento con tradizione,
un’occasione straordinaria per tutti di considerare che l’arte, la cultura, sono
eventi per cui vale la pena di uscire di casa, perchè molte volte ci lasciamo
assorbire dalla nostra vita quotidiana e dimentichiamo che per capire qualcosa
dalla realtà uno deve avere accesso alla cultura e mi sembra che questo evento
diventato tradizionale sia proprio uno di quei momenti che ci facilitano
l’accesso ad una migliore comprensione della società, ha detto Cristian
Mungiu.
Quest’anno, ospite d’onore della
fiera è stata la Cina. All’edizione 2017, gli Usa saranno ospiti speciali della
Fiera. (traduzione di Adina Vasile)