La Romania, sotto l’assedio del maltempo
Il maltempo sembra essersi impossessato di tutto il territorio della Romania. Le piogge abbondanti dell’ultimo periodo hanno creato problemi soprattutto nell’est del Paese, in Moldavia, dove lunedì è scaduto il codice giallo di alluvioni dichiarato per 6 province. D’altronde, la settimana scorsa sono stati lanciati più allarmi inondazioni — rosso, arancione o giallo. I fiumi sono straripati e hanno creato grossi problemi alla gente che ha visto distrutte le proprie case.
Leyla Cheamil, 17.10.2016, 14:04
Il maltempo sembra essersi impossessato di tutto il territorio della Romania. Le piogge abbondanti dell’ultimo periodo hanno creato problemi soprattutto nell’est del Paese, in Moldavia, dove lunedì è scaduto il codice giallo di alluvioni dichiarato per 6 province. D’altronde, la settimana scorsa sono stati lanciati più allarmi inondazioni — rosso, arancione o giallo. I fiumi sono straripati e hanno creato grossi problemi alla gente che ha visto distrutte le proprie case.
La più danneggiata è la provincia di Galaţi, dove le acque hanno distrutto centinaia di masserie, cortili e cantine. Disarmate di fronte al diluvio, circa 1700 persone sono state evacuate dalle abitazioni e alcune scuole sono state chiuse. Come misura preventiva, in questa provincia restano distaccati oltre quattro mila vigili del fuoco per poter intervenire nell’eventualità di nuove inondazioni.
Da lunedì, le forze dell’ordine della provincia di Galaţi, impegnate nella rimozione degli effetti delle inondazioni, sono state aumentate di 30 vigili del fuoco con tre motopompe rimorchiabili e 10 trasportabili. Loro si sono affiancati agli altri 300 vigili, gendarmi, militari e poliziotti che agiscono con 100 mezzi di intervento nei villaggi colpiti dalle inondazioni la scorsa settimana. Per aiutare la popolazione, la Croce Rossa ha inviati nella zona anche 900 sacchi letto, distribuiti con l’aiuto dei vigili del fuoco.
Le temperature si mantengono basse in Moldavia. Nel nord della regione ha anche nevicato questo fine settimana, per la prima volta nell’attuale stagione. I meteorologi ammoniscono che le massime non supereranno 13 gradi centigradi e che le minime scenderanno anche fino a otto gradi sotto zero nell’est della Transilvania. La sensazione di freddo è accentuata dal vento. In alcune province del centro e dell’est è stato in vigore anche un codice giallo di tempeste e neve. Secondo le previsioni del tempo, solo verso la fine della settimana, le temperature torneranno a valori normali per questo periodo.
Il meteorologo Adrian Boariu: “Ci sarà anche brina, in alcune zone del nord-est, nelle depressioni e in zone isolate nel resto del territorio. Anche se nella maggior parte del Paese le temperature registreranno un leggero aumento, il tempo si mantiene molto freddo per questa data, soprattutto nel centro, sud ed est. Venerdì, sabato e domenica, le temperature saranno più vicine a quelle normali per l’ultima decade di ottobre, ma la probabilità di pioggia sarà maggiore alla metà del periodo.”
A causa del maltempo, i porti sul Mar Nero sono stati chiusi. La navigazione e le operazioni di carico e scarico delle navi nei porti di Midia-Năvodari e Costanza Nord e Sud sono state sospese, a causa del vento forte e delle onde particolarmente alte. L’Autorità Navale Romena ha deciso anche di restringere il transito dei convogli di chiatte attraverso la Chiusa di Agigea. (tr. G.P.)