Il Governo romeno incoraggia l’occupazione
Il Governo di Bucarest viene
incontro alle categorie vulnerabili, soprattutto ai disoccupati che devono
cambiare domicilio per farsi assumere oppure a coloro che vogliono tornare in
patria per lavorare. Il premier Dacian Ciolos ha affermato che l’Esecutivo ha
dato il via libera agli incentivi e alle misure che porteranno alla creazione
di posti di lavoro. È per la prima volta, ha precisato Ciolos, che i fondi
europei e i fondi dal bilancio di stato sono orientati coerentemente affinchè
abbiano un impatto reale sul mercato e sulla vita delle persone. Cosi’, secondo
quanto annunciato dal ministro del Lavoro, Dragos Paslaru, le persone che sono
disoccupate e decidono di cambiare domicilio ad una distanza maggiore di 50 km
per poter lavorare rieveranno un bonus di attivazione di 12.500 lei (pari a
circa 2800 euro). Questo bonus sarà concesso in due tranche: il 50% nel momento
della firma del contratto e il resto dopo la scadenza di 12 mesi
dall’assunzione.
Leyla Cheamil, 29.09.2016, 15:28
Il Governo di Bucarest viene
incontro alle categorie vulnerabili, soprattutto ai disoccupati che devono
cambiare domicilio per farsi assumere oppure a coloro che vogliono tornare in
patria per lavorare. Il premier Dacian Ciolos ha affermato che l’Esecutivo ha
dato il via libera agli incentivi e alle misure che porteranno alla creazione
di posti di lavoro. È per la prima volta, ha precisato Ciolos, che i fondi
europei e i fondi dal bilancio di stato sono orientati coerentemente affinchè
abbiano un impatto reale sul mercato e sulla vita delle persone. Cosi’, secondo
quanto annunciato dal ministro del Lavoro, Dragos Paslaru, le persone che sono
disoccupate e decidono di cambiare domicilio ad una distanza maggiore di 50 km
per poter lavorare rieveranno un bonus di attivazione di 12.500 lei (pari a
circa 2800 euro). Questo bonus sarà concesso in due tranche: il 50% nel momento
della firma del contratto e il resto dopo la scadenza di 12 mesi
dall’assunzione.
Introduciamo un bonus di
attivazione di 500 lei per qualsiasi persona disoccupata per molto tempo che
firma un contratto di lavoro. Il secondo elemento è ciò che chiamiamo noi il
pachetto di mobilità. Introduciamo per la prima volta e ridefiniamo il concetto
di sostegno ai pendolari. Si chiama bonus di assunzione e consente a qualsiasi
cittadino di questo Paese che è disoccupato, desidera lavorare e si trova a più
di 15 km dal suo domicilio, di beneficiare di un sussidio di 0,5 lei/kmm con un
tetto di 55 lei/al giorno, che gli permetta di andare a lavorare a distanza dal
suo domicilio, ha precisato Il Ministro del Lavoro, Dragos Paslaru.
Per beneficiare del bonus di
attivazione, la rispettiva persona deve restare occupata per almeno 3 mesi
presso lo stesso datore. Anche i datori di lavoro interessati riceveranno, dal
canto loro, dei sussidi, ha precisato il ministro del Lavoro, Dragos Paslaru.
La misure di attivazione di 500
lei e il pacchetto di mobilità si danno alle persone, non alle compagnie. Le
misure attive, che significano l’assunzione di persone, si rivolgono alle
compagnie. Il datore riceve – se parliamo di giovani, di persone con
disabilità, di famiglie monoparentali, di anziani o di persone in età superiore
ai 45 anni – 900 lei al mese per 12 mesi o per 18, secondo il caso, ha detto Dragos Paslaru.
Le misure entreranno in vigore
dal 1 dicembre. Inoltre, il Governo ha aumentato, per la seconda volta
quest’anno, con 500 milioni di lei il programma la Prima Casa. I fondi
supplementari saranno utilizzati per coprire in modo prioritario le domande di
finanziamento garantito attraverso questo programma, che si trova in vari fasi
di approvazione e preapprovazione presso il finanziatore, in rapporto alle
nuove domande. Il tetto di garanzia non utilizzato destinato alle persone con
cittadinanza romena stabilite all’estero si trasforma in tetto generale di
garanzia dei crediti. (traduzione di Adina Vasile)