La modifica della legislazione penale
Roxana Vasile, 19.05.2016, 16:57
Il Codice Penale e il Codice di
Procedura Penale sono stati modificati e completati, ieri, dal Governo di
Bucarest attraverso ordinanza d’urgenza. La misura – afferma l’Esecutivo
tecnocrate – è stata necessaria per armonizzare i due documenti con certe
decisioni della Corte Costituzionale. È stata necessaria anche la trasposizione
urgente di atti normativi dell’Ue nel settore, come ha spiegato il portavoce
del Governo, Dan Suciu.
Normalmente, queste
trasposizioni dovevano avvenire entro 45 giorni. Alcune erano all’esame del
Parlamento, non ancora votate. Di conseguenza, si è deciso che il Governo
emanasse questa ordinanza d’urgenza, che include inclusivamente una parte delle
modifiche già discusse nel Parlamento, ma che non sono state più votate, più
altre modifiche legate alle raccomandazioni della Corte Costituzionale, ha detto Dan Suciu.
Più precisamente, stando a Dan
Suciu, dall’entrata in vigore di un nuovo Codice Penale e di uno nuovo di
Procedura Penale, ci sono state almeno 15 decisioni della Corte Costituzionale
con impatto importante su questi atti normativi. Ad esempio, nelle più recente
decisione si è constatato che la rinuncia al perseguimento penale da parte del
procuratore, senza che la decisione sia sottoposta al controllo e al via libera
del tribunale, equivale all’esercitare attribuzioni che non gli spettano. Poi,
tra l’altro, in base alle modifiche adottate attraverso ordinanza d’urgenza,
gli stupratori e gli aggressori dei minorenni resteranno per più anni dietro le
sbarre. Aumentate anche le pene per furto, truffa o frodi finanziarie ed
informatiche. Se i danni recati con questi reati superano 2 milioni di lei,
pari a circa 450 mila euro, il numero degli anni di reclusione aumenta del 50%.
Non c’è prevedibilità nell’atto di giustizia in assenza della stabilità
legislativa – ha dichiarato il ministro della Giustizia, Raluca Pruna,
nell’opinione della quale, attraverso l’ordinanza d’urgenza del Governo vengono
risolti problemi importanti rimasti in sospeso. Dal canto suo, membro del
Consiglio Superiore della Magistratura, il giudice Horatius Dumbrava afferma,
in un post sulla sua bacheca di Facebook, che con l’adozione brusca
dell’ordinanza d’urgenza fallisce un ampio dibattito pubblico. In una
democrazia parlamentare è normale che, con questa pratica, il Governo usurpi le
attribuzioni legislative del Parlamento? – si chiede il magistrato. E sempre
lui offre una possibile risposta: il Legislativo è quello che ha adottato il
nuovo Codice Penale e il nuovo Codice di Procedura Penale, i cui testi sono,
l’uno dopo l’altro, dichiarati incostituzionali. Siccome i parlamentari non
rendono conto per la loro passività, può essere rimproverato al Governo di aver
optato, come ultima soluzione, per un’ordinanza d’urgenza? (traduzione di Adina Vasile)