La collaborazione romeno-tedesca
L’apice della visita ufficiale del premier romeno Dacian Ciolos giovedì a Berlino è stato raggiunto nel dialogo con la cancelliera tedesca Angela Merkel. Il tema principale è stato rappresentato dalle relazioni romeno-tedesche, prevalentemente nel campo economico. A Bucarest, la Germania è considerata uno dei più importanti partner, anche nel contesto in cui l’interscambio supera annualmente i 20 miliardi di euro. La cancelliera tedesca ha precisato che Berlino considera la Romania un partner importante.
Valentin Țigău, 08.01.2016, 12:39
L’apice della visita ufficiale del premier romeno Dacian Ciolos giovedì a Berlino è stato raggiunto nel dialogo con la cancelliera tedesca Angela Merkel. Il tema principale è stato rappresentato dalle relazioni romeno-tedesche, prevalentemente nel campo economico. A Bucarest, la Germania è considerata uno dei più importanti partner, anche nel contesto in cui l’interscambio supera annualmente i 20 miliardi di euro. La cancelliera tedesca ha precisato che Berlino considera la Romania un partner importante.
Già abbiamo una collaborazione con il Ministero dell’Economia e in primavera ci saranno nuove attività che intensificheranno la cooperazione economica romeno-tedesca. Per ciò, la condizione è che il sistema giuridico continui ad essere migliorato in Romania. Una seconda condizione è la lotta alla corruzione, campo in cui sono stati registrati dei progressi visibili. Con l’eliminazione della corruzione, si può parlare di progresso economico e di un miglioramento del tenore di vita in Romania, ha detto Angela Merkel.
A sua volta, il premier romeno afferma che Bucarest ha ottenuto risultati visibili nel combattere la corruzione. Nella lotta alla corruzione, la Romania ha compiuto degli sforzi notevoli in questi ultimi anni, i progressi cominciano a vedersi nella società. Il governo è deciso a continuare il trend positivo e ci aspettiamo che il futuro rapporto sul Meccanismo di Cooperazione e Verifica in materia di giustizia della Commissione Europea rifletti queste evoluzioni positive, anche nella decisione che gli stati membri dovrebbero prendere sull’adesione della Romania a Schengen, ha detto Dacian Ciolos.
La Romania aspetta da parecchi anni luce verde per entrare nell’Area Schengen, considerando di aver riunito tutte le condizioni di adesione e di agire già come stato membro di quest’area in materia di controllo alle frontiere. Nel contesto delle sfide recenti lanciate dalla massiccia emigrazione, la cancelliera tedesca ritiene che lo spazio Schengen va mantenuto a rafforzato.
Lo Schengen è apprezzato dai cittadini europei. E perciò dobbiamo fare di tutto affinchè sia mantenuto e dare la possibilità ai paesi che vogliono entrare a Schengen di diventare membri dello spazio, ed è importante che la Romania ha preso molte misure per securizzare le frontiere esterne, ha detto Angela Merkel.
Un’attenzione speciale nel corso della visita del premier romeno a Berlino è stata concessa anche ai problemi della comunità romena in Germania, che conta ufficialmente oltre 250 mila persone. Un incontro con i suoi rappresentanti all’Ambasciata di Romania ha dato al premier Ciolos l’occasione di annunciare che manterrà l’indipendenza politica fino alla scadenza del mandato e che non si candiderà alle elezioni politiche di quest’autunno.