Di chi si fidano i romeni?
La Presidenza resta listituzione in cui i romeni hanno la maggiore fiducia, stando ad un sondaggio demoscopico realizzato da Inscop. Oltre la metà degli interpellati hanno dichiarato di avere molta e moltissima fiducia in questa istituzione. Al secondo posto si colloca, ad una distanza significativa, il Comune, che gode dellapprezzamento di oltre il 37% dei romeni. La Corte Costituzionale resta al terzo posto, seguita dal Governo, dal Consiglio Provinciale, dal Parlamento e dai partiti politici – che si collocano allultimo posto nel top della fiducia. Linfluenza dellincendio dello scorso 30 ottobre, con un forte bilancio di vittime, avvenuto nel club bucarestino Colectiv si è fatta sentire sulla fiducia dei romeni nelle istituzioni esecutive. Tra queste, al primo posto si piazzano i Vigili (con l80%), per la prima volta nei sondaggi Inscop. Seguono lEsercito e la Gendarmeria, e al quarto posto la Direzione Nazionale Anticorruzione.
Daniela Budu, 23.12.2015, 15:56
La Presidenza resta listituzione in cui i romeni hanno la maggiore fiducia, stando ad un sondaggio demoscopico realizzato da Inscop. Oltre la metà degli interpellati hanno dichiarato di avere molta e moltissima fiducia in questa istituzione. Al secondo posto si colloca, ad una distanza significativa, il Comune, che gode dellapprezzamento di oltre il 37% dei romeni. La Corte Costituzionale resta al terzo posto, seguita dal Governo, dal Consiglio Provinciale, dal Parlamento e dai partiti politici – che si collocano allultimo posto nel top della fiducia. Linfluenza dellincendio dello scorso 30 ottobre, con un forte bilancio di vittime, avvenuto nel club bucarestino Colectiv si è fatta sentire sulla fiducia dei romeni nelle istituzioni esecutive. Tra queste, al primo posto si piazzano i Vigili (con l80%), per la prima volta nei sondaggi Inscop. Seguono lEsercito e la Gendarmeria, e al quarto posto la Direzione Nazionale Anticorruzione.
Nel top della fiducia nelle istituzioni sociali e private al primo posto si colloca la Chiesa, con il 56%. Tuttavia, la sua quota di fiducia è calata rispetto a settembre, dopo le controversie sul modo in cui questa istituzione ha reagito alla tragedia nel club Colectiv. Al secondo posto si piazzano le università, che godono della fiducia del 43% degli interpellati. Seguono nella classifica la stampa, le ong, i patronati e le banche. Nel top della fiducia nelle istituzioni internazionali resta la Nato, con oltre il 55%, in lieve calo rispetto a settembre. Al secondo posto si piazza, a breve distanza, lOnu, e al terzo lUe, con poco oltre il 50%. Le seguenti posizioni sono occupate dallEuroparlamento e dalla Commissione Europea. Allultimo posto la Banca Mondiale con circa il 34% e il FMI con circa il 30%, nel caso di ambo le istituzioni registrandosi un calo significativo delle fiducia rispetto al precedente sondaggio.
Un altro sondaggio della stessa istituzione rileva che quasi la metà dei romeni credono che il governo presieduto da Dacian Ciolos sarebbe diretto da dietro le quinte dai partiti politici. Oltre il 40% dei romeni hanno fiducia nel governo e desiderano un Esecutivo tecnocratico anche dopo le elezioni del 2016. Inoltre, il 50% dei romeni dichiara di preferire un Governo di tecnocrati perchè porta più competenza, mentre il 32% afferma che cè da preferire un Esecutivo politico. Da aggiungere che stando allInscop, il presidente romeno Klaus Iohannis dirige nel top della fiducia nelle personalità pubbliche, seguito dal governatore della Banca Centrale Romena, Mugur Isarescu, e dal premier Dacian Ciolos. (traduzione di Adina Vasile)