Lo scudo antimissile diventa operativo
Negli ultimi anni, la Romania e gli Usa hanno dimostrato spesso che la loro relazione è una speciale. Anche se segnata da due questioni ancora da risolvere – lassenza dei grandi investitori americani in Romania e la mancata inclusione della Romania nel programma Viza Waiver – la collaborazione su piano politico e militare è giunta – affermano gli analisti di politica estera di Bucarest – allapice. Lultima realizzazione comune si è delineata con lannuncio che elementi dello scudo antimissilistico americano collocati nella base militare di Deveselu (nel sud della Romania) sono, da venerdi, funzionanti dal punto di vista tecnico. La facilità di Deveselu, che include un radar sofisticato, intercettori balistici ed equipaggiamento moderno di comunicazioni, sarà un pilastro principale in una costruzione di sicurezza più ampia, sotto lombrello della Nato.
Florentin Căpitănescu, 18.12.2015, 15:54
Negli ultimi anni, la Romania e gli Usa hanno dimostrato spesso che la loro relazione è una speciale. Anche se segnata da due questioni ancora da risolvere – lassenza dei grandi investitori americani in Romania e la mancata inclusione della Romania nel programma Viza Waiver – la collaborazione su piano politico e militare è giunta – affermano gli analisti di politica estera di Bucarest – allapice. Lultima realizzazione comune si è delineata con lannuncio che elementi dello scudo antimissilistico americano collocati nella base militare di Deveselu (nel sud della Romania) sono, da venerdi, funzionanti dal punto di vista tecnico. La facilità di Deveselu, che include un radar sofisticato, intercettori balistici ed equipaggiamento moderno di comunicazioni, sarà un pilastro principale in una costruzione di sicurezza più ampia, sotto lombrello della Nato.
Per celebrare levento, la diplomazia romena ha organizzato una cerimonia cui hanno partecipato i ministri romeni della Difesa e degli Esteri, Mihnea Motoc e Lazar Comanescu, lambasciatore degli Stati Uniti a Bucarest, Hans Klemm, il direttore dellAgenzia per la Difesa Antimissilistica americana, il viceammiraglio James Syring, e Patrick Auroy, lassistente del Segretario Generale della Nato. In questa occasione, accennando alle affermazioni della Russia, mai sostenute da argomenti credibili, che gli elementi dello scudo antimissilistico a Deveselu rappresentano una minaccia alla sua sicurezza, il ministro romeno degli Esteri, Lazar Comanescu, ha messo laccento sullutilità strettamente difensiva della base. Aspetto sottolineato anche dallex capo della diplomazia romena, Bodgan Aurescu, negoziatore capo nelle trattative in vista della firma dellaccordo sul collocamento in Romania del sistema americano antimissilistico.
“Questo collocamento corrisponde al meglio alla necessità di proteggere i territori, le popolazioni e le forze alleate da eventuali razzi ostili dallesterno dello spazio euroatlantico, prevalentemente nella zona del Medio Oriente”, ha detto Aurescu.
Valore aggiunto al Partenariato Strategico Bilaterale, linstallazione di Deveselu si è concretata proprio nellanno in cui riccorrono 135 anni di rapporti diplomatici tra Bucarest e Washington. Il momento è stato segnato tramite risoluzioni della Camera dei Rappresentanti e del Senato degli Stati Uniti. Dopo che, due settimane fa, la Camera dei Rappresentanti attribuiva alla Romania lo statuto di alleato-chiave degli Usa, questi giorni, il Seanto ha espresso il suo apprezzamento per il partenariato fermo tra Bucarest e Washington. Lo stesso è valido anche da parte della Romania, dal momento che i romeni vedono negli Usa il migliore amico e lalleato che può garantire loro la tanto necessaria sicurezza. (traduzione di Adina Vasile)