Il presidente romeno alla tribuna dell’ONU
LONU è il principale foro di dibattito del mondo. Alla sua sede a New York, nellambito dellAssemblea Generale, giunta, questanno, alla 70esima edizione, leader dallintero mondo hanno tenuto discorsi pieni di impegni. Dopo ladozione dellAgenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, Bucarest – ha sottolineato il presidente romeno Klaus Iohannis – rivedrà la “Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile” e vi integrerà i 17 obiettivi e i 169 scopi convenuti al vertice di New York. LAgenda 2030 ha come obiettivo lo sradicamento della povertà in tutte le sue forme e lassicurazione di uno sviluppo sostenibile. Su cosa metterà accento la Romania? Rivolgendosi ai capi di stato e di governo presenti allONU, il presidente romeno ha precisato: “Nella strategia romena rivista si metterà accento sul sostegno allinclusione delle persone con disabilità, dei giovani e delle donne nelle politiche di sviluppo. Lo sradicamento della povertà richiede opportunità decenti di impiego, mentre per prevenire ed evitare lesclusione sociale occorrono politiche di coesione sociale”.
Roxana Vasile, 28.09.2015, 16:27
LONU è il principale foro di dibattito del mondo. Alla sua sede a New York, nellambito dellAssemblea Generale, giunta, questanno, alla 70esima edizione, leader dallintero mondo hanno tenuto discorsi pieni di impegni. Dopo ladozione dellAgenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, Bucarest – ha sottolineato il presidente romeno Klaus Iohannis – rivedrà la “Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile” e vi integrerà i 17 obiettivi e i 169 scopi convenuti al vertice di New York. LAgenda 2030 ha come obiettivo lo sradicamento della povertà in tutte le sue forme e lassicurazione di uno sviluppo sostenibile. Su cosa metterà accento la Romania? Rivolgendosi ai capi di stato e di governo presenti allONU, il presidente romeno ha precisato: “Nella strategia romena rivista si metterà accento sul sostegno allinclusione delle persone con disabilità, dei giovani e delle donne nelle politiche di sviluppo. Lo sradicamento della povertà richiede opportunità decenti di impiego, mentre per prevenire ed evitare lesclusione sociale occorrono politiche di coesione sociale”.
La povertà, la mancanza di speranza, la disperazione e lesclusione sociale vanno combattute perchè sono la radice dei conflitti, ma anche il seme della violenza e dellestremismo, ha precisato a New York, Klaus Iohannis. Perciò, ciascuna nazione ha lobbligo di salvare le persone e di sostenerle.
“Come abbiamo potuto notare negli ultimi mesi, centinaia di migliaia di persone sono scappate dalla guerra alla ricerca di una vita migliore, entrando in Europa spesso attraverso metodi rischiosi. Questo aflusso, sempre maggiore di migranti dal Medio Oriente e dallAfrica, ha determinato i Paesi europei a compiere sforzi massicci per far fronte ad una catastrofe umanitaria di grande proporzioni. Ci stiamo confrontando con una crisi complessa. Si tratta di aspetti umanitari, di una crisi della protezione dei confini, di una crisi dellintegrazione e di una crisi finanziaria. Se non troviamo i mezzi più adeguati per risolvere ciascuna di esse, ciascuna ondata migratoria supererà la precedente”, ha affermato Iohannis.
Sempre allOnu, il presidente romeno si è pronunciato anche per la promozione dei diritti della donna, un requisito per la giustizia sociale, lo sviluppo e la pace.
“Per quanto mi riguarda, mi sono impegnato di persona, nellambito dellIniziativa Impatto 30, nel lancio di un nuovo sistema integratoatto a perseguire, segnalare e prevenire tutte le forme di violenza; nella creazione di una nuova figura professionale – lesperto di parità di genere – nellintera Romania; e nello sviluppo e nellimplementazione dei programmi atti a coinvolgere le giovani e i giovani nella vita politica, sociale ed economica, per creare la futura generazione di leader”, ha detto Iohannis.
La Romania – ha rassicurato il presidente – sostiene la parità di genere, proteggerà e promuoverà tutti i diritti delle donne ed applicherà gli strumenti giuridici internazionali nel settore. (traduzione di Adina Vasile)