Il nuovo Codice Fiscale passa dal Senato
Difeso dal suo promotore – il Governo di sinistra di Bucarest – ma disapprovato, dal punto di vista delle opportunità offerte – dai circoli daffari governati dalla prudenza, ma anche dagli enti creditizi della Romania, il nuovo codice fiscale ha grandi chance di diventare legge la prossima settimana, quando potrebbe essere inoltrato per la promulgazione. Nella prima fase, il presidente Klaus Iohannis lha inviato al riesame del Parlamento, ammonendo che un rilassamento fiscale brusco, comera preconizzato, rischia di turbare lequilibrio del bilancio. Attraverso consenso, del resto rarrissimo, sulla scena politica romena – i partiti al potere e quelli allopposizione hanno convenuto su una formula di applicazione del codice che non intacchi il budget, ma mantenga intatta la capacità di incentivare leconomia. Cosi, la riduzione dellIva al 20% sarà operata solo allinizio dellanno prossimo. Dal 2017, lIva sarà ridotta di nuovo di un punto percentuale, fino al 19%. Sempre al 2017 slitta labrogazione dellaccisa supplementare sui carburanti e della tassa sulle costruzioni speciali. Il senatore del Partito Socialdemocratico (numero uno della coalizione governativa), Constantin Popa, ritiene che ladozione del Codice Fiscale è un momento zero delleconomia.
Ştefan Stoica, 02.09.2015, 16:07
Difeso dal suo promotore – il Governo di sinistra di Bucarest – ma disapprovato, dal punto di vista delle opportunità offerte – dai circoli daffari governati dalla prudenza, ma anche dagli enti creditizi della Romania, il nuovo codice fiscale ha grandi chance di diventare legge la prossima settimana, quando potrebbe essere inoltrato per la promulgazione. Nella prima fase, il presidente Klaus Iohannis lha inviato al riesame del Parlamento, ammonendo che un rilassamento fiscale brusco, comera preconizzato, rischia di turbare lequilibrio del bilancio. Attraverso consenso, del resto rarrissimo, sulla scena politica romena – i partiti al potere e quelli allopposizione hanno convenuto su una formula di applicazione del codice che non intacchi il budget, ma mantenga intatta la capacità di incentivare leconomia. Cosi, la riduzione dellIva al 20% sarà operata solo allinizio dellanno prossimo. Dal 2017, lIva sarà ridotta di nuovo di un punto percentuale, fino al 19%. Sempre al 2017 slitta labrogazione dellaccisa supplementare sui carburanti e della tassa sulle costruzioni speciali. Il senatore del Partito Socialdemocratico (numero uno della coalizione governativa), Constantin Popa, ritiene che ladozione del Codice Fiscale è un momento zero delleconomia.
“È un grande passo in avanti per leconomia romena e per i romeni in generale, è un momento in cui avviene un calo di tasse e imposte, un momento zero, come lo ritengo io, ed è un momento dal quale possiamo andare avanti con più coraggio”, ha detto Popa.
Il senatore del Partito Nazional-liberale, allopposizione, Dinca Marinica, afferma che il grande vantaggio recato dal codice è che elimina la legislazione ambigua e raccoglie in un unico atto normativo più leggi.
“Questo Codice Fiscale regolamenta in una stretta interdipendenza tutti i tipi di tasse e imposte. Moltissima gente, soprattutto del mondo daffari, ha deplorato lungo il tempo il fatto che abbiamo moltissime tasse e imposte e che ciò intacca lo sviluppo di certe compagnie e certamente, leconomia, e tanto più il bilancio statale, il bilancio statale consolidato e i budget locali”, ha precisato Marinica.
Daltra parte, il Governo afferma che rinvierà il termine di applicazione di certe misure del Codice fiscale, basandosi sugli introiti al budget dei primi 8 mesi dellanno. Il premier Victor Ponta ha affermato che le somme sono cresciute notevolmente dopo il calo dellIva sugli alimenti al 9% e il calo dei contributi previdenziali, in concomitanza con il rafforzamento dellattività dellAgenzia delle Entrate. Stando al premier, leconomia romena risponde favorevolmente alla riduzione controllata delle tasse e ad unattività efficiente del Fisco, mentre le entrate nelle casse dello stato nei primi 8 mesi dellanno sono state maggori di 2,5 miliardi di euro. (traduzione di Adina Vasile)