I premi UNITER
La Sala Grande del Teatro
Nazionale di Bucarest, di fresca ristrutturazione, ha ospitato, ieri sera, uno
spettacolo-evento: la 23esima edizione del Galà dei Premi UNITER, che
ripagano, ogni anno, la performance nel teatro romeno. In questa occasione è
stato festeggiato anche il 25esimo dell’Unione dei Teatri della Romania. La
prima ad essere premiata è stata proprio l’Unione, insignita
dell’Ordine al Merito Culturale in grado di Ufficiale, categoria D – Arti
dello spettacolo, in seguito ad un decreto firmato dal capo dello stato, Klaus
Iohannis. L’onorificenza è stata assegnata in segno di alto apprezzamento per
il contributo all’incentivazione della creatività nel teatro romeno, per la
dedizione con cui si è impegnata nella vita culturale, attraverso la promozione
di un’educazione artistica di qualità tra le giovani generazioni, dimostrando
l’eccellenza del teatro romeno a livello nazionale e internazionale.
România Internațional, 26.05.2015, 15:13
La Sala Grande del Teatro
Nazionale di Bucarest, di fresca ristrutturazione, ha ospitato, ieri sera, uno
spettacolo-evento: la 23esima edizione del Galà dei Premi UNITER, che
ripagano, ogni anno, la performance nel teatro romeno. In questa occasione è
stato festeggiato anche il 25esimo dell’Unione dei Teatri della Romania. La
prima ad essere premiata è stata proprio l’Unione, insignita
dell’Ordine al Merito Culturale in grado di Ufficiale, categoria D – Arti
dello spettacolo, in seguito ad un decreto firmato dal capo dello stato, Klaus
Iohannis. L’onorificenza è stata assegnata in segno di alto apprezzamento per
il contributo all’incentivazione della creatività nel teatro romeno, per la
dedizione con cui si è impegnata nella vita culturale, attraverso la promozione
di un’educazione artistica di qualità tra le giovani generazioni, dimostrando
l’eccellenza del teatro romeno a livello nazionale e internazionale.
L’UNITER ha designato, come ogni anno, i
suoi vincitori. Il miglior spettacolo del 2014 è stato In vendita, messo in
scena da Gianina
Cărbunariu al Teatro Odeon di Bucarest. La direttrice del teatro, l’attrice
Dorina Lazăr, spiega cosa rappresenta questo premio.
Sono molto felice. Voglio dirvi che io me l’aspettavo che il premio fosse assegnato
proprio a Geanina Cărbunariu, perchè ho pensato che fosse l’ora il premio
andasse anche ai giovani, a quelli molto energici e molto coraggiosi. È
un altro tipo di spettacolo teatrale, ha detto Dorina Lazar.
Il
premio al miglior regista è andato a Victor Ioan Frunză per lo spettacolo
Mobili e dolore. Per lo stesso spettacolo è stata designata vincitrice anche
Adriana Grand, alla categoria Il miglior scenografo. Vlad Ivanov si è
aggiudicato il Premio al miglior attore protagonista per il ruolo nello
spettacolo L’uomo buono di Seciuan, del Teatro Bulandra di Bucarest. Il
Premio alla migliore attrice protagonista è andata ad Anca Hanu, per il ruolo
di Amalia nello spettacolo Amalia respira profondamente del Teatro Nazionale
di Cluj-Napoca. Il Premio al miglior spettacolo di teatro radiofonico è stato
conferito alla produzione della Società Romena di Radiodiffusione Enrico V,
tratta dall’opera di William Shakespeare, con la regia artistica di Attila
Vizauer, l’adattamento radiofonico essendo firmato da
DomnicaŢundrea.
Il
Premio al Teatro Televisivo è stato aggiudicato dallo spettacolo Il
colpevole, tratto dall’opera di Ion Băieşu, con la sceneggiatura e la regia di
Ion Gostin. Premi per l’intera attività sono stati assegnati agli attori
Vladimir Juraşcu e Mihaela Arsenescu Werner, al regista Alexandru Hausvater, alla
scenografa Clara Labancz e al critico Mira Iosif.
Il tempo
dei pazzi di Stela Giurgeanu è stato designato il Miglior spettacolo teatrale
romeno del 2014, mentre al regista britannico Peter
Brook è stato conferito il Premio per l’Eccellenza per il contributo e
l’impatto dei suoi spettacoli sul teatro romeno.
(traduzione di Adina Vasile)